-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
La banca Unicredit affida alla casa d’aste Christie’s la sua collezione d’arte, per finanziare l’iniziativa Social Impact Banking (SIB). Si tratta di un patrimonio acquisito nel corso del tempo da varie banche poi fuse in Unicredit. 60mila opere, delle quali saranno proposte all’asta 312 capolavori.
La corporate collection è stata conquistata da Christie’s, che comincerà offrendo 33 opere a Londra – durante la Frieze Week – il 4 e il 5 ottobre, con un’asta dal titolo “Thinking italian”. Enrico Castellani, Alberto Burri, Lucio Fontana, Alighiero Boetti, Fausto Melotti, Mario Schifano, Giorgio Morandi sono solo alcuni dei nomi proposti.
Le vendite della collezione proseguiranno ad Amsterdam, il 25 e il 26 novembre e a Milano, nella primavera del 2020. Non solo opere provenienti dall’Italia, ma anche dall’Austria e dalla Germania. Protagonista della “Post-War & Contemporary Art Evening Auction” sarà Gerhard Richter, con Abstraktes Bild del 1984 (stimato 6,5-9,5milioni di sterline) e con 7.3.86 del 1986 (stimato 550-770mila sterline), mentre Yves Klein sarà presente con Sculpture-éponge bleue sans titre (SE 244) del 1959, con una stima massima di 2,5milioni di sterline. Altre punte di diamante saranno un robot di Nam June Paik del 1993 (stimato 160-240mila sterline) e May Day III del 1998, di Andreas Gursky (stimato 200-300mila sterline).
Social Impact Banking (SIB) è l’iniziativa attraverso la quale Unicredit si impegna per una maggiore inclusività, cercando di identificare, finanziare e promuovere persone e aziende che possano avere un impatto sociale positivo. Oltre a fornire sostegno per le imprese sociali o gruppi svantaggiati, si occuperà di finanziare – con il saldo restante dalle vendite d’arte – altri progetti pertinenti, compreso il sostegno di giovani artisti.