Categorie: milano bis

Fino al 17.V.2003 | Piero Gilardi – Capolavori | Milano, B&D studio

di - 2 Aprile 2003

Seguendo la propria naturale predilezione per i nuovi media, lo studio d’arte B&D ospita un’importante retrospettiva di Piero Gilardi (Torino, 1942). La scelta della galleria è stata quella di ripercorre le tappe fondamentali dell’iter artistico di Gilardi, a partire da alcune opere degli anni ‘60 sino alle postazioni interattive degli anni ‘80.
Nell’opera “Campo di grano”, ad esempio, l’artista raggiunge il culmine della produzione Poverista. Grazie al poliuretano espanso, uno dei suoi materiali preferiti, Gilardi riproduce una sezione di un campo che viene appesa alle pareti della galleria. Dalla base quadrata si staccano centinaia di spighe, miste a papaveri e fiori di campo, in un tripudio di panica vitalità. Altre opere sono invece appoggiate al suolo e sembrano invitare l’osservatore a chinarsi per toccare con mano. Sorprendente il risultato: quello che sembrava un grosso e pesante macigno si rivela, al tatto, un morbido giocattolo che si deforma con una leggera pressione per poi tornare ad assumere l’aspetto originale non appena il visitatore desiste dalla presa.
Il colloquio continuo tra finzione e realtà porta Gilardi al paradosso: la raffigurazione del dato naturale passa attraverso l’artificialità dei materiali e delle tecniche. L’inganno dei sensi giunge, nelle opere successive, a un dialogo diretto tra l’intelligenza umana e quella artificiale.
A partire dagli anni ‘80, dopo un decennio di allontanamento dai circuiti ufficiali, Gilardi torna a proporre le tematiche degli anni giovanili, supportate però da una nuova ricerca. Egli si orienta cioè verso le nuove tecnologie, proprio per le possibilità interattive che esse offrono, come nell’opera “Albero danzante”.
L’artista sente tutto il fascino del mondo tecnologico nel quale viviamo ma avverte al tempo stesso la progressiva distanza che ci separa dal dato naturale. Le sue opere non sono altro che il simbolo di questo insanabile conflitto moderno, vanto e allo stesso tempo piaga della nostra società. Natura o cultura? Sembra chiederci provocatoriamente l’artista. Impossibile rispondere. L’una, sempre più lontana, viene ricreata dall’altra, anche se la bellezza di queste opere è palesemente ed evidentemente artificiale.

articoli correlati
Le opere interattive di Gilardi

sara cenci
mostra vista il 26 marzo 2003


Piero Gilardi, Capolavori
B&D Studio, via Calvi 18/1, 20129 Milano
Tel. 02.54122563; fax 02.54122524; e-mail ufficio stampa simona@bnd.it
Orari: da martedì a giovedì dalle 10.30 alle 19.30; sabato dalle 11.30 alle 19.30, chiuso domenica e lunedì.
Sito internet: www.bnd.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Brassaï. L’occhio di Parigi: a Bassano del Grappa un nuovo grande capitolo di storia della fotografia

Fino al prossimo 21 aprile il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita “Brassaï. L’occhio di Parigi”, la mostra realizzata…

24 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: una ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05