Una serie di bandiere appese verticalmente occupano lo spazio della galleria Emi Fontana; alcune sono nere bordate di rosso, alcune contengono il simbolo di una ruota, su altre infine sono cucite alcune frasi.
Visitando questa nuova personale di Luca Vitone (Genova, 1964. Vive a Milano) si pensa necessariamente alle opere di Alighiero Boetti che utilizzano le bandiere e il cucito. Impegno politico mediato dal formalismo estetico, dunque, e nel caso di Vitone il messaggio è piuttosto assorbito dalla forma semplice e austera che assume la sua installazione.
A crearsi un varco nell’attenzione del visitatore sono le frasi cucite sulle bandiere:
In questa mostra che tiene con il naso all’insù il visitatore è presente anche un’opera che poggia per terra, il modellino di una locomotiva –con le ruote rosse come quella della bandiera Rom- che poggia instabilmente su rotaie che hanno la forma del nastro di Moebius. Quest’opera sembra contrapporre all’utopia inscritta nelle bandiere (che infatti tendono verso l’alto) un problema concreto e “alla nostra altezza” nell’esperienza quotidiana: la difficoltà di percorrere la propria strada da parte di popoli come i Rom, di persone la cui individualità fatica ad integrarsi nel sistema (gli anarchici), ma anche da parte di ciascun individuo.
articoli correlati
Intervista a Luca Vitone
Luca Vitone-Memorabilia
Luca Vitone-Note di strada
link correlati
L’opera di Luca Vitone per “Eco e Narciso”
Arte a Genova anni ’80-Intervento di Luca Vitone
Stundàiu-personale di Vitone al Palazzo Esposizioni di Roma
Il manifesto di Vitone per Utopia Station alla Biennale 2003
Intervista a Luca Vitone di Emanuela De Cecco
Associazione Cantieri Isola
stefano castelli
mostra visitata il 21 febbraio 2004
Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…
La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…
Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…