Categorie: milano bis

fino al 8.V.2003 | Claudia Losi – Mari | Milano, Monica de Cardenas

di - 6 Maggio 2003

Pur essendo incentrata sul tema della natura, l’opera di Claudia Losi è molto diversa da quella degli artisti appartenenti alla Land Art. Mentre quest’ultimi intervenivano sul territorio producendovi considerevoli alterazioni, l’artista piacentina concepisce, invece, opere a basso impatto ambientale compatibili con l’odierna sensibilità ecologista, concentrata sull’obiettivo di uno sviluppo sostenibile.
Quello del rapporto tra uomo e natura è in effetti un aspetto talmente importante nelle produzione della Losi che lo spettatore può ritrovarlo sia nella scelta dei temi che in quella dei materiali. Le opere presentate in questa personale da De Cardenas, per esempio, sono fatte di feltro, gommapiuma e cotone cioè una serie di materiali a basso gradiente tecnologico e caratterizzati dalla copresenza di elementi naturali e artificiali. E’ evidente quindi la volontà da parte dell’artista di testimoniare la possibilità di un’armoniosa convivenza tra la civiltà e il territorio, tra l’uomo e gli altri esseri viventi.
Queste materie vengono trasformate in sculture e istallazioni che rappresentano animali, cartine geografiche e mappamondi, attraverso un tipo lavorazione che ricorda quella con cui vengono allestiti i laboratori didattici delle materie scientifiche. L’impressione che si riceve entrando nello spazio espositivo è, infatti, quella di essere finiti all’interno di un luogo scientifico, forse un museo dove una guida sta illustrando alcune teorie di geologia. Allestite nella prima sala di questo museo immaginario troviamo alcune sculture in feltro che ritraggono coppie di animali sorprese durante l’atto riproduttivo, in una sorta di rivisitazione con dei “peluche” della biblica leggenda “dell’Arca di Noè”. Davanti ad esse, appoggiati su un cuscino, si vedono dei piccoli gomitoli/mappamondo sui quali sono stati ricamate con la seta le diverse fasi della deriva dei continenti. L’ultima stanza, invece, è letteralmente occupata da un enorme letto di gommapiuma che visto da vicino si rivela essere la planimetria degli appennini, decorata con i disegni degli animali che una volta vi abitavano, tra i quali alcune gigantesche balene.
Per quanto apparentemente realistici, i vari oggetti presenti in galleria non sono altro che enormi giocattoloni pelosi e innocui come quelli di Pino Pascali (ed in alcuni casi questa somiglianza è forse eccessiva). Del resto dopo un’iniziale sorpresa, il museo di scienze naturali si trasforma in una sala giochi e la ricostruzione scientifica comincia ad assomigliare sempre di più ad una favola per bambini piena di avventure e animali ormai estinti. Quella che prima ci appariva come una sorta di illustrazione divulgativa, ora ci si prospetta come un tipo di riflessione che chiama in causa la nostra fanciullezza e un diverso modo di prendersi cura delle cose. E’ in questa combinazione tra sensibilità naturalistica e dimensione ludica che si gioca la proposta della Losi di un’arte… ecologica.

articoli correlati
Claudia Losi

pierluigi casolari
mostra visitata il 23 aprile


Claudia Losi, Mari
Milano, Galleria Monica De Cardenas
Via Viganò 4, 20124
Tel 02 29010068, fax 02 29005784
e.mail monica@decardenas.com
sito www.artnet.com/decardenas.html
orari di apertura da martedì a sabato 15-19


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05