Categorie: milano

Dal 29.IX.2000 al 29.X.2000 | Mali crocevia di culture | Como, Museo P. Giovio

di - 22 Agosto 2000

Il Museo archeologico Giovio di Como ospiterà la prima esposizione in Italia dedicata a queste regioni dell’Africa. Saranno esposte 25 sculture e maschere lignee Dogon, Bozo, Marka-Fin, Bamana, Malinke e Senufo, 24 ferri rituali Dogon e Bamana, 37 monili in bronzo provenienti dalla regione dei laghi e 200 collane di Mali composte da materiali pregiati e paste vitree di produzione fenicia, romana, araba, indiana, veneziana, olandese a testimonianza di quale importante crocevia commerciale e culturale sia stato l’attuale territorio della Repubblica del Mali. Tutte le opere e gli oggetti in mostra provengono da collezioni private europee. Si tratta di una produzione artistica non ancora conosciuta e riconosciuta dal grande pubblico italiano ma tra le più varie e raffinate del continente africano.
Gli antichi regni di Ghana, Mali, Songhai e Bambara conobbero il massimo splendore tra il IX e il XVI secolo d.C. Il loro dominio si estendeva sulle regioni dell’Africa occidentale bagnate dal vasto bacino fluviale interno del Niger e controllavano le vie carovaniere che dal Mediterraneo portavano libri e merci preziose e quelle che dal golfo i Guinea portavano oro, avorio e schiavi.
Nel XIV secolo la fama di questi regni era giunta in Europa dove si favoleggiava dell’esistenza di un paese dell’oro chiamato regnum Melli.
Prima l’invasione musulmana e poi, in epoca coloniale, quella delle potenze europee determinarono il destino di questi popoli. Eredi degli imperi scomparsi sono le etnie che attualmente, e da secoli, abitano i medesimi territori: i pescatori Bozo; i Marka-Fin, i guerrieri che danzano con maschere ricoperte di placche metalliche; i Malinke dalle splendide acconciature; i Bamana, soprannominati Bambara (gli infedeli) per la strenua difesa dei propri culti di fronte all’invasione musulmana; e poi ancora i Senufo e i Dogon, il popolo delle stelle che gli antichi miti raccontano essere giunti sulla terra da un’astronave.


Dal 29 settembre 2000 al 29 ottobre 2000. Como, Museo P. Giovio, piazza Medaglie d’oro 1. Orari: mart./sab. 9.30 /12.30 – 14 /17dom. 10/13 lun.chiuso. Biglietti: L. 4.000 intero – bambini fino 11 anni gratis Catalogo: edizioni AGORA L. 60.000
Nell’ambito della mostra si terranno visite guidate su prenotazione e laboratori creativi per bambini dai 5 agli 11 anni. I bambini potranno giocare con la creta e realizzare collane prendendo spunto dagli oggetti esposti. info: 031 271343



[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Non dobbiamo guarire da nulla. Tutti fluiamo continuamente: La Chola Poblete si racconta in questa intervista

La Chola Poblete porta le sue radici queer e indigene al MUDEC di Milano, con la mostra Guaymallén in corso…

28 Settembre 2024 16:00
  • Mostre

Gabriella Siciliano, nostalgia del futuro: la mostra da Made in Cloister, Napoli

La casa di Wendy: negli spazi del LAB.oratorio della Fondazione Made in Cloister a Napoli, Gabriella Siciliano mette in scena…

28 Settembre 2024 14:05
  • Progetti e iniziative

Capitale Italiana della Cultura 2027: i dossier delle 17 città in gara

Il Ministero della Cultura ufficializza le 17 città in lizza per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027: i…

28 Settembre 2024 11:34
  • Fotografia

Other Identity #128, altre forme di identità culturali e pubbliche: Ale di Blasio

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

28 Settembre 2024 10:13
  • Musei

LETS, un nuovo museo per celebrare la grande letteratura di Trieste

LETS è il nuovo museo di Trieste che unisce le collezioni dedicate a Svevo, Joyce e Saba, esplorando il rapporto…

28 Settembre 2024 10:10
  • Progetti e iniziative

Bologna, due nuove biblioteche all’Accademia e a Palazzo Bentivoglio

Bologna si arricchisce di due nuovi spazi dedicati alla cultura e all’arte: la storica Biblioteca dell'Accademia di Belle Arti riapre…

28 Settembre 2024 8:10