Categorie: milano

fino al 12.VII.2007 | Occhio alla Cina | Milano, N.O. Gallery

di - 27 Giugno 2007

In questi ultimi anni la scena dell’arte cinese contemporanea si trova in posizione di bilico. Ogni giovane artista assorbe il presente come una realtà forte, articolata e composita, e vive il passato come un serbatoio di tradizioni dal quale attingere e da estinguere allo stesso tempo. È come se la tendenza al superamento degli artisti cinesi fosse smorzata da un Oriente tanto ribelle e visionario quanto ordinatamente ed ostinatamente restio. Un Oriente che non può fare a meno di riferirsi all’Occidente. Inoltre le nuove generazioni di sperimentatori provengono da percorsi così differenti che è facile vanificare e abbandonare ogni tentativo di racchiuderli in un’unica definizione, una corrente artistica unica e comunque comprensiva di ogni minima sfaccettatura.
In Italia, più nello specifico a Milano, presso lo Spazio Oberdan, e a Torino, a Palazzo Bricherasio, sono già state esplorate e analizzate, in parte, le tendenze estetiche che investono differenti sistemi di creatività visuale. Nuovamente a Milano, una galleria privata mette in guardia dalle novità cinesi e inaugura con Occhio Alla Cina. La mostra collettiva presenta giovani artisti appartenenti ad una nuova generazione dell’avanguardia cinese. Una generazione che non si è distaccata completamente dal rigido realismo accademico, da quel forzato figurativismo guidato dal regime maoista, ma che reintrepreta in maniera velatamente melanconica un realismo individuale che solo in alcuni momenti si accosta alla vita quotidiana. La maggior parte dei lavori esposti sembrano posti alle pareti come a significare uno scherzo serio.

Di particolare impatto prospettico e di una compostezza cristallina sono le foto in bianco e nero di Lu Chunseng (Shanghai, 1968). L’obiettivo del fotografo è nitido, ben presente nei primi piani quanto dettagliato nella preparazione e nella ripresa dei paesaggi che ambientano i propri scatti. La strutturazione del lavoro è una presa di posizione giocosa nei confronti dei grandi ideali. Di quei principi elevati che hanno sempre funto da linea guida per un’intera nazione, e che adesso, vengono ripresi come dei momenti di ricordo e aggregazione. Anche nelle zone più povere e anonime della Cina (I want to be a gentleman).
In questa collettiva sono stati radunati anche tre pittori. Il più significativo, tanto per composizione che per naturale affermazione di un segno stilistico, è Sheng Qi (Hefei, 1965). I suoi ritratti sono volti passibili. Passibili di espressività e interpretazioni. In esposizione si trovano due dipinti, uno di uomo e uno di donna. Oltre la misurata distribuzione della pennellata sulla tela, mettono curiosità le tracce sottili disseminate lungo la narrazione compositiva dei due lavori. File di ideogrammi, infatti, attraversano la pelle dei visi, in ombra e in risalto a seconda di misteriose linee guida.

Da notare ancora, un altro fotografo. Jin Shan (Jangsu, 1977). Le sue immagini sono le più numerose in mostra. Si tratta, in questo caso, dell’artista meglio rappresentato. Collage che sovrappongono scene di eventi storici ad atti goliardici (2002, We Win!). I due piani storici si mischiano e si fronteggiano, rimanendo su due piani cromatici diversi, l’uno in bianco e nero e il secondo a colori. Un’ennesima riprova dell’ironia a-storica che sta colpendo un Paese che cerca di dimenticare se stesso con l’alterazione del proprio passato.

ginevra bria
mostra visitata il 24 maggio 2007


dal 24 maggio al 12 luglio 2007 – Occhio alla Cina
N.O. Gallery, Via Matteo Bandello 14 – 20123 Milano
Zona Corso Magenta – Orari d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 19.00 – ingresso libero – Per info: tel. +39. 02.4989892 – press@nogallery.itwww.nogallery.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Marco Bagnoli, alchimia di luce e pietra: la mostra alla Reggia di Caserta

Marco Bagnoli trasforma la Reggia di Caserta in un luogo di riflessione, tra scultura e architettura, riscoprendo la memoria della…

30 Agosto 2024 10:09
  • Mostre

Lorenzo Peretti in mostra a Domodossola

Casa De Rodis ospita fino al 26 ottobre 2024 la mostra “Lorenzo Peretti (1871 – 1953). Natura e mistero”, organizzata…

30 Agosto 2024 0:02
  • Libri ed editoria

Alberto Garutti, pubblicata la monografia dedicata al maestro dell’arte pubblica

Presentata la monografia completa dedicata ad Alberto Garutti, compianto maestro dell’arte pubblica e relazionale: l’idea del volume nacque da un…

29 Agosto 2024 17:56
  • Attualità

Roma, incendio all’Archivio della Cineteca Nazionale: mistero sui film perduti

Sono passati tre mesi dall’incendio che ha coinvolto parte dell’archivio della Cineteca Nazionale di Roma ma non è stato ancora…

29 Agosto 2024 17:09
  • Viaggi

Viaggi straordinari. Lucio Turchetta a Strasburgo

Nella rubrica Viaggi Straordinari di exibart, gli artisti raccontano esperienze fuori dal comune che li hanno portati a riflettere in…

29 Agosto 2024 14:30
  • Design

Un trofeo d’artista per il Gran Premio Pirelli di Formula 1: ecco l’opera di Andrea Sala

Un trofeo ispirato al futurismo per il Pirelli Gran Premio d’Italia 2024 di Formula 1: l’opera di Andrea Sala celebra…

29 Agosto 2024 13:10