Categorie: milano

fino al 13.IX.2009 | Passport | Milano, Pac

di - 29 Luglio 2009
Visitando Passports ci si rende concretamente conto del gap fra l’Italia e l’Inghilterra in fatto d’arte contemporanea e di sostegno agli artisti. Questa distanza prende ancor più forma considerando l’intera collezione che il British Council ha costituito dal 1934 (anno della sua fondazione) a oggi, acquisendo opere di artisti come Richard Long, Damien Hirst, David Hockney, Richard Hamilton, Gilbert & George, Anthony Gormley, Peter Doig, Douglas Gordon, Mark Wallinger, Steve McQueen e Sarah Lucas.
In tutto oltre 8500 opere, acquistate dall’ente internazionale britannico a basso prezzo. A tal proposito il curatore-artista di Passports, Michael Craig-Martin, scrive: “Esaminando le date di acquisto e le somme pagate, giunsi alla conclusione che tante opere erano costate relativamente poco perché comprate in una fase iniziale della carriera dei loro autori, a tutto vantaggio degli artisti e prima della formazione di un mercato iperattivo intorno alle loro opere. In breve, il British Council non seguiva il mercato, lo anticipava”. L’esempio più significativo: Lucian Freud, acquistato nel 1948 per 157 sterline oggi vale 15 milioni di euro.

L’idea che sottende alla mostra è il viaggio, l’andare oltre i confini. Nel catalogo le opere sono dotate di “passaporti”, schede catalografiche con descrizione analitica di ogni singolo lavoro che documentano come, attraverso i viaggi da essi effettuati dal momento dell’acquisto, abbiano portato nel mondo la cultura inglese. “Passaporto” che si associa al concetto di “confine”: sono presenti artisti stranieri attivi nel Regno Unito nei cui lavori emerge una ricerca delle proprie radici, e artisti inglesi le cui opere sono fortemente intrise di storia e tradizione britannica. Dagli inglesi Henry Moore e Tony Cragg, agli artisti che hanno portato in Inghilterra idee estranee all’Occidente, come Anish Kapoor e Mona Hatoum.
La mostra”, sostiene Domenico Piraina del Comune di Milano, “s’inserisce in un programma di attività internazionali di collaborazione tra istituzioni pubbliche, istituti italiani di cultura, promozione di artisti”. E l’assessore Massimiliano Finazzer Flory parla di strategie stabilite, di lavoro sinergico tra Milano e Londra sulle relative collezioni per promuoverne una conoscenza diffusa.

Che Passports serva quindi per imparare dall’eccellenza. Dato che oggi è ancora piuttosto evidente la distanza fra la nostra penisola e Paesi come l’Inghilterra e la Germania che, grazie alle relative organizzazioni pubbliche a sostegno dell’arte contemporanea, hanno portato i propri artisti nel mondo, aiutandoli nel complesso lavoro di affermazione internazionale.

articoli correlati
Craig-Martin in mostra a Dublino

francesca guerisoli
mostra visitata il 13 luglio 2009


dal 13 luglio al 13 settembre 2009
Passports. In viaggio con l’arte
a cura di Michael Craig-Martin
PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea
Via Palestro, 14 (zona Porta Venezia) – 20121 Milano
Orario: lunedì ore 14.30-19.30; da martedì a domenica ore 9.30-19.30; giovedì fino alle ore 22.30
Ingresso: intero € 6; ridotto € 4/3
Catalogo Silvana Editoriale
Info: tel. +39 0276009085; fax +39 02783330; www.comune.milano.it/pac

[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01
  • Mostre

La pioggia e il velo, Rita Ackermann e Cy Twombly in dialogo alla Fondazione Iris

Manna Rain: le nuove piogge astratte e cinematografiche di Rita Ackermann in dialogo con l’eredità di Cy Twombly, per la…

27 Luglio 2024 16:10
  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste è stata acquisita dai francesi Millon & Associés

La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità

27 Luglio 2024 12:31
  • Fotografia

Other Identity #122, altre forme di identità culturali e pubbliche: Cristina De Paola

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Luglio 2024 12:10