Se pensate di entrare in una location espositiva patinata, come la maggior parte di quelle milanesi, vi sbagliate. Il tentativo della Topolin Edizioni, personificata in Jorge Vacca, è quello di esportare una tendenza che all’Italia appartiene ben poco: una galleria autogestita, in uno stabile occupato, che propugna un’antitesi all’arte convenzionale.
Non si tratta semplicemente di subcultura, o di underground.
Martin sostiene: io non giudico i personaggi: li espongo semplicemente. Così nascono, in un futuro molto prossimo, non più degradato di quanto sia la società di oggi, storie che si intrecciano in un complesso universo narrativo, popolate da personaggi di uno spessore raro nel mondo del fumetto.
Lungi dall’essere bidimensionali, i freak di Martin, generano conflitti di giudizio, riflessione, e non semplice fidelizzazione alla serialità della storia; conciliano un po’ di interpretazione antagonista, che può rischiare di essere scambiata per cinismo, ma che non lo è. Con questa mostra si ha l’opportunità di avvicinarsi all’universo narrativo di Brian, un ragazzino nato senza calotta cranica, e ad altri personaggi provenienti dallo stesso ceppo; come Boris, un uomo che pratica l’eutanasia di professione, assillato dai più comuni problemi famigliari, o Bug, l’insettino che abita le vignette di Martin, quasi a rappresentare un sovvertimento delle leggi di natura che comincia dall’infinitamente piccolo.
Tavole e copertine originali, disegni a pastello e persino una divertita installazione. Tutto vivificato dalla pluripremiata mano di Martin, che ha trovato un modulo grafico estremamente efficace, essenziale, e delicato, ma assolutamente non edulcorante, per mostrare la crudezza di una società che, con buona pace dei moralisti, nell’accezione peggiore del termine, ci appartiene.
articoli correlati
La Cueva: underground in mostra
link correlati
Topolin Edizioni
El Vibora
Subterfuge Production
Niccolò Manzolini
Van Gogh Café Opera Musical: al Teatro Brancaccio di Roma, un nuovo spettacolo di Andrea Ortis che riporta il grande…
I giganti del mercato mondiale in dialogo con il lusso e i capolavori degli artisti local, per un'offerta ovviamente glocal…
Il Giardino delle Camelie di Boboli, un gioiello di arte e botanica, riapre stabilmente al pubblico dopo i restauri, con…
Ci sono i grandi nomi del design italiano e internazionale in vendita da Cambi, a Milano. Sguardo in anteprima agli…
Il taglio del 12% al bilancio culturale per il 2025-2026 colpisce trasversalmente uno dei settori trainanti di Berlino, minacciando lo…
La Galleria Umberto Di Marino di Napoli ospita una retrospettiva dedicata a Betty Bee, artista che esplora il mondo femminile…
Visualizza commenti
Favoloso, grazie!!!
Non potro' vedere la mostra ...... ma complimenti al redattore! Veramente incisivo e ammaliante..........
COMPLIMENTI PROPRIO UNA BELLA IDEA