La rinfrescata galleria Bianconi felicemente spalanca le braccia alla nuova artista della sua scuderia, arrivata direttamente dal no-profit Dimora Artica grazie al curatore Andrea Lacarpia.
La pratica di Gioia Di Girolamo è ben riconoscibile grazie alle forme organico-digitali dei propri lavori e a una ricerca sempre mantenuta in linea, sia a livello di contenuto che riguardo l’aspetto visuale.
Fino alla metà di giugno l’artista presenta un progetto inedito su entrambi i piani della galleria, sfruttando tutte le possibilità spaziali.
“The Mating Season of Frenzy Breeze” è una mostra che racconta della dicotomia “corpo reale – vita digitale” che ha preso forma improvvisamente negli anni recenti. Consapevoli che l’ingresso della tecnologia digitale del presente ha portato con sé diversi “aggiornamenti” della quotidianità, abbiamo anche messo lievemente da parte il rapporto “speciale” che intercorreva tra uomo e macchina che, contestualmente, si è sviluppato al fianco della nuova “intelligenza”. Si tratta della neonata condizione in cui, regolarmente ed ovunque, affrontiamo a livello corporeo, emozionale, spirituale e cognitivo la relazione tra noi (corpo), e computer.
Gioia Di Girolamo, The Mating Season of Frenzy Breeze, vista della mostra
Nella mostra si entra attraversando strutture organiche e malleabili nella tonalità pastello, e il display espositivo unisce opere realizzate con diversi materiali, come argilla modellata e smaltata, felpe, tessuti stampati, pittura, pigmenti, colla vinilica, silicone, detersivi e ammorbidenti; con media come video, scultura, audio e pittura.
Gli oggetti si muovono da un lato nelle sfere coloristiche della fredda lucentezza dei dispositivi tecnologici e dall’altro la gamma di rosso proviene da processi biologici, da cellule ed epidermidi, e il lato estetico combina la scenografia di Jodorowsky e la “tattilità” visuale di Barbarella (1968). Non è un caso che nel testo curatoriale si legga la parola “sinestetico”.
Nelle nuove condizioni della dispersa comunicazione digitale, gli affetti e le necessità emozionali prodotti nel nucleo biologico-psicologico dell’uomo contemporaneo mantengono la stessa forza e fragilità del passato, ma trovano una risposta esterna molto diversa, e la tecnologia diviene la sua parte integrante.
Dobroslawa Nowak
Mostra visitata il 17 maggio
Dal 17 maggio al 14 Giugno 2019
The Mating Season of Frenzy Breeze, Gioia Di Girolamo
Galleria Bianconi
via Lecco 20, Milano
Orari: lunedì – venerdì 10.30-13.00 / 14.30-19.00; sabato su appuntamento
Info: www.galleriabianconi.com