Categorie: milano

fino al 17.VI.2007 | Luigi Serafini | Milano, PAC

di - 1 Giugno 2007

Un universo alieno si è impadronito del PAC di Milano. Con Luigi Serafini (Roma, 1949) le normali leggi dell’evoluzione non valgono più: le mucche sono ovipare, gli ortaggi nascono dalle mani di strane creature antropoidi, la toponomastica dei luoghi artificiali e naturali viene stravolta. Non a caso le pareti esterne del museo sono ricoperte da pannelli e insegne luminose che simulano l’ingresso di un tendone da circo.
L’opera che apre il percorso espositivo, concepita apposta per l’occasione, è sintomatica dell’intera mostra: Coppia di Hirundòmani mostra alla competente Autorità Aviaria il permesso di soggiorno al PAC. Si tratta di una grande installazione nella quale due esseri metà uomo e metà rondine hanno invaso pareti e pavimenti, sventolando il “permesso di soggiorno” che dona loro accesso al “tempio” che è l’istituzione museale. L’ironia del permesso di soggiorno si riferisce anche alle difficoltà che l’artista ha incontrato nel farsi accettare: la mostra viene presentata come un vero e proprio risarcimento per la poca attenzione che Serafini ha avuto finora dal mondo dell’arte. Eppure, il Codex Seraphinianus (1976-78) è considerato un capolavoro dell’illustrazione e dell’arte fantastica: in esso Serafini disegna -e commenta in una lingua immaginaria- una teoria infinita di possibilità alternative inerenti alla morfologia umana, animale e vegetale.
Le tavole del Codex, presenti al PAC, rimangono insuperate nell’intera produzione dell’artista. Qui la fantasia inarrestabile e potenzialmente infinita rimane contenuta in un’estrema raffinatezza. Tutta l’opera successiva costeggia invece il kitsch. Se è ovvio che ciò viene fatto consapevolmente dall’artista, il punto è proprio quanto egli riesca a fermarsi al punto giusto e quanto scada in una dose di kitsch non voluta, e mal gestita.
Luigi Serafini, Famiglia gomitaly - 2005 - tecnica mista
Sono numerosissime in mostra le occasioni di divertimento e di benefico stupore: la “Donna-carota” (Lady C, 2005), la “Mc-mucca” (Cowburger in love, 2005), la scultura meccanica di un “uovo di mucca” che viene scosso da sussulti come se stesse per schiudersi. Ogni dipinto contiene un universo di fantasia a sè stante, con le sue leggi inconfutabili, e ancora risulta felicemente ironica la fattura di alcuni plastici, che richiamano l’estetica dei presepi.
L’allestimento crea però un po’ di confusione: l’ansia di “risarcire” Serafini –artista estremamente vicino all’assessore Sgarbi- ha portato a voler esporre il maggior numero di opere possibile, col risultato che talvolta i lavori si annullano l’uno con l’altro.
Serafini ha certamente fantasia da vendere, piena di vigore umanistico e ricca di riferimenti dotti e popolari. Il punto è che egli blandisce la categoria estetica del “basso” pretendendo di trascurare tutto ciò che è successo in quel campo dagli anni Sessanta in poi, a partire dalla Pop Art e dall’analisi estetica del Camp. Una completa autonomia che costituisce allo stesso tempo il principale merito di Serafini e uno dei suoi limiti.

articoli correlati
Serafini acquisito dal Comune a Miart

stefano castelli
mostra visitata il 10 maggio 2007


dal 10 maggio al 17 giugno 2007 – Luigi Serafini – Luna-Pac Serafini
PAC, Via Palestro 14 (zona P.ta Venezia), Milano
Orari: 9.30-19, giovedì fino alle 21, lunedì chiuso
Prezzi: euro 3, bambini fino a 10 anni gratuito
Info: 02-76009085 / 02-76020400
www.comune.milano.it/pac
Catalogo Federico Motta Editore


[exibart]

Visualizza commenti

  • ecco ilpupillo di sgarbi, pietra dello scandalo delle discussioni con bonami. Accattatev'illo!

  • l'unica cosa buona che ha fatto e' il Codex Seraphinianus! il resto e' di un brutto un po come bonomi

  • Ottimo articolo Stefano, e ottima analisi della mostra! Condivido. Ciao ciao

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Tullio Brunone, Lo sguardo indagato

Artista concettuale e pioniere dell’arte multimediale, Tullio Brunone ha da sempre svolto una ricerca artistica rigorosa sullo sviluppo tecnologico e…

11 Gennaio 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Mathelda Balatresi: si spegne una voce sensibile e impegnata dell’arte italiana

Si è spenta oggi Mathelda Balatresi: nata in Toscana nel 1937, napoletana d’adozione, è stata un’artista elegante e potente, dalla…

10 Gennaio 2025 21:01
  • Mostre

Arte, fotografia, cinema: le mostre del 2025 a Barcellona

Il programma 2025 promosso dal Comune di Barcellona promette un percorso espositivo tra arte, design, fotografia e cinema, con proposte…

10 Gennaio 2025 20:02
  • Arte contemporanea

Maurizio Cattelan ancora curatore, con Chromotherapia: in arrivo a Roma un compendio sulla fotografia a colori

Maurizio Cattelan curerà, insieme a Sam Stourdzé, una mostra all’Accademia di Francia a Roma: negli spazi di Villa Medici, la…

10 Gennaio 2025 18:02
  • Fumetti e illustrazione

La vita straordinaria di Otama Kiyohara rivive in una graphic novel

Sergio Bonelli pubblica una nuova graphic novel dedicata alla straordinaria vita di Otama Kiyohara, pioniera nell’integrazione tra arte orientale e…

10 Gennaio 2025 16:48
  • Arte contemporanea

A Milano nasce la Fondazione Emilio Scanavino: si parte con una mostra

A Milano nasce la Fondazione Emilio Scanavino, per celebrare un maestro del Novecento: si inaugura con una mostra che racconta…

10 Gennaio 2025 14:16