Dadriade, il prestigioso spazio di arredamento e design, ospitato nelle sale affrescate del Palazzo Gallarati Scotti, ha inaugurato il 18 Gennaio 2001 una mostra su Philippe Starck, per celebrare i quindici anni di collaborazione fra il designer e l’azienda Aleph. Seicentocinquanta metri quadrati di scarna scenografia fanno da sfondo ai prodotti anche di aziende come Kartell, Baleri, Flos, e Alessi per cui Starck, che proprio il giorno dell’inaugurazione ha festeggiato il suo compleanno, ha disegnato mobili, lampade ed utensili da cucina.
La mostra raccoglie i pezzi principali di ogni collezione, compresa la prima creazione dell’architetto, la poltroncina in legno curvato Costes, che fa parte della serie di prodotti Ubik (1987-1993 e 1987-1989). Questa collezione, che comprende anche la poltrona Pratfall, gli sgabelli Serapis, i tavoli pieghevoli Titos Apostos e Tippy Jackson, entrerà a far parte del capitolo principale del catalogo Aleph, i cui articoli sono caratterizzati da un disegno, capace di coniugare forme e funzioni famigliari, attraverso materiali e segni nuovi. Al 1987 appartengono anche il tavolo M e le poltroncine J, della serie Lang, disegnate per l’ufficio dell’omonimo Ministro francese. Riteniamo che per Philippe Starck la definizione di designer sia un po’ riduttiva vista la sua grande capacità di dare senso allo spazio attraverso i mobili (Royalton, Paramount, Asahi, imbottiti). Egli infatti sarà progettista anche di alcune architetture, come i palazzi Asahy e Nani Nani a Tokyo, un edificio ad Osaka, unità residenziali a Los Angeles, The Angle Building ad Anversa ed un intero quartiere a Parigi. L’attività di designer è però quella che predilige e che mette al servizio di numerose altre ditte, non presenti in mostra. Egl, infatti, disegna bilance per Teraillon, sanitari per Washmobile, Televisori per Thompson, orologi per Nichinian e accendini per Dupont.
Philippe Starck, nato a Parigi nel 1949, inizia giovanissimo a lavorare accanto a grandi nomi come Cardin, di cui è direttore artistico fino ai venticinque anni. Allora decide di partire per un viaggio intorno al mondo, al termine del quale si trasferisce negli Stati Uniti. A ventisette anni fa rientro nel suo Paese e progetta il primo grande hard night club. Ad esso seguirono altri progetti per locali di pubblico spettacolo, ristoranti, grandi magazzini, alberghi, ma anche illustri residenze come quella all’Eliseo per Francois Mitterand.Tra i riconoscimenti che gli sono stati attribuiti ricordiamo L’Oscar per l’illuminazione nel 1980Il titolo di Creatore dell’anno e di Cavaliere delle arti e delle lettere (1985), il premio nazionale della craeizone industriale (1988-1985). Tre premi per L’hotel Royalton (1991).I suo oggetti sono presenti al Brooklyn Museum di New York, al Musees des arta Decoratfs di Parigi, al Vitra Design Museum di Weil an Rhein, al Museum of Design di Londra.
Per ulteriori approfondimenti si consiglia il sito www.archimagazine.com
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volevo avvisarvi che Starck si scrive con la ck.
scusatemi non voglio sembrare maestrina,
Ma c'è la c!
E' proprio una bella mostra