Categorie: milano

fino al 19.X.2008 | Gianni Caravaggio | Milano, Francesca Kaufmann

di - 14 Ottobre 2008
La galleria Kaufmann è ormai alla terza produzione di una mostra interamente dedicata a Gianni Caravaggio (Rocca San Giovanni, Chieti, 1968; vive a Milano). Senza nulla togliere al piacere riservato a proposte inattese o insolite, questo appuntamento per neofiti della materia, per osservatori della gravità – quella vinta dal pensiero – rivela anch’essa, inaspettata, una piacevole impressione di cambiamento.
I due fattori che permettono ancora un velo di meraviglia sono tanto una visibile riduzione dei volumi cubici delle installazioni quanto, piuttosto, una differente complicità dei tre ambienti nei quali la mostra è allestita. I tre spazi separati, e complanari e paralleli, offrono questa volta una ciclicità tematica regolare che accompagna tutto il percorso di visita, amalgamandolo. A colpo d’occhio questa personale, rigorosamente e nuovamente creata site specific per il progetto dello Start milanese (l’opening collettivo di tutte le gallerie), decide dunque di non definirsi attraverso alcun titolo per non marcare in maniera indelebile ed eccessivamente terrena lo sguardo del visitatore.
Nessun concetto quindi e nessuna conseguente parola significante sono utili a presentare la ricerca formale delle opere in mostra, incentrate su una sorta di rappresentazione astratta e aprioristica dell’origine. Incentrata sul fare operaio e operativo dell’arte, la mostra si propone l’obiettivo, di notevole ambizione, di indagare il potere scaturito dall’inizio. A partire da un’origine mitica, da quel principio creatore che, come nel platonico mito del Demiurgo, se plasmato diventa azione ordinatrice, i lavori di Caravaggio si pongono come testa di ponte tra il mondo caotico delle idee e la risposta terrena alla concretezza della materia.

Nell’ordine, Principio, Attendere un mondo nuovo II, Lo stupore è nuovo ogni giorno, Rivelatore di coppie e L’iniziatore sono i titoli scelti dall’artista abruzzese per innestare di parole umane le composizioni materiche in galleria. All’interno di questo flusso di rimandi e concetti, la pratica linguistica dell’intera personale restituisce alle opere esposte una temperatura meno scarna e di maggior intensità astratta rispetto ai precedenti solo show.
Se, quindi, forme ottagonali, disegni, tubi in alluminio, gesso, carta, farina e marmi sembrano riempire solo alcune porzioni di stanza, l’intenzione associativa ed esploratrice che lega le sculture installative assume su di sé una riflessione interiore che non ha più nulla a che vedere con un riflesso formale e con le scelte caravaggiane di ideazione reale. Grazie agli scambi tra organico e inorganico, tra la luce e il buio, tra il paesaggio e il suo mistero, la posizione dei materiali, spinti verso terra, si sottrae alle leggi che intaccano la prevedibilità della superficie.

Non sarà difficile, infine, per chi volesse addentrarsi in un bosco di simboli e segnali che escludono qualsiasi ombra di banalità, potersi concedere il lusso di visitare questa personale senza perderne le intenzioni e le origini-originali.

articoli correlati
Caravaggio da Tucci Russo
Start Milano 2008 ai voti

ginevra bria
mostra visitata il 19 settembre 2008


dal 19 settembre al 19 ottobre 2008
Gianni Caravaggio
Galleria Francesca Kaufmann
Via dell’Orso, 16 (zona Brera) – 20121 Milano
Orario: da martedì a sabato ore 11-19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 0272094331; info@galleriafrancescakaufmann.com; www.galleriafrancescakaufmann.com

[exibart]

Articoli recenti

  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05
  • Mostre

Francisco Tropa, il desiderio dell’arte: la mostra al Museo Nazionale di Monaco

Al Museo Nazionale di Monaco, la mostra dedicata all’artista portoghese Francisco Tropa indaga il desiderio recondito dell’arte, tra sculture, proiezioni…

23 Dicembre 2024 9:05
  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15