Categorie: milano

fino al 23.XII.2009 | Gabriele Picco | Brescia, Massimo Minini

di - 18 Novembre 2009
Avevamo lasciato Gabriele Picco (Brescia, 1974) alla personale Freud
at Starbucks
,
allestita poco più di un anno fa presso la sua galleria di riferimento, la
milanese Francesca Minini. In mostra esibiva i lavori allora più recenti,
principalmente sculture e ready made in cui due o più oggetti, assemblati fra
loro, davano vita a molteplici suggestioni, orientate a dovere dai titoli.
Titoli che lasciavano tracce illuminanti e sorprendenti,
senza le quali sarebbe risultato piuttosto difficile capirne il senso proprio.
Non per niente Giorgio Verzotti ha definito tali opere “ready-made
umanistici
”:
un’aggiunta al termine originale, utile a rivelarne l’intima relazione con il
vissuto del loro autore.
Allo stesso tempo, il testo per Picco è importante al
punto che, in parallelo all’attività di artista visivo, svolge anche quella di
scrittore (ha già pubblicato un romanzo, ed è imminente l’uscita del secondo).
Infatti la dimensione narrativa, quasi fosse un misterioso incipit, emerge chiara nel testo dedicato
al riquadro forse più surreale del murales, dipinto per l’occasione su un muro
esterno della galleria bresciana. Vi sono raffigurate quattro piscine,
contenenti altrettanti organi sensoriali: un naso, una bocca, gli occhi e un
orecchio.

Si registra qui uno sbilanciamento verso un maggior grado
d’ermetismo (fin quasi a ricordare simbologie alla Chien andalou), mentre in altri casi riesce
meglio la messa a fuoco. In una scena, ad esempio, una tavola è preparata per
il pasto, però il piatto è vuoto e il commensale se ne sta nascosto, nella
vigile attesa di un evento che appare allo stesso tempo assurdo e suggestivo. “Un
giorno o l’altro una stella cadente ci piomberà in cucina”
, recita il testo sottostante, a
far da poetica e delirante didascalia.
Ma è il titolo della mostra, Disegnatore di parrucche
messo al muro
, a
decifrare con autoironia il quadro centrale del lungo murales. Arguto e persino
provocatorio, eppure sempre misurato, Picco mostra quanto il legame testo-immagine
possa diventare un intreccio che si confonde, sino a far coincidere in un gioco
interpretativo i diversi elementi coinvolti.

Più evidente è invece la vena esistenzialista nei dipinti
su tela sistemati all’interno. Dove le vedute sono dominate da paesaggi spogli
ed enigmatici, in cui l’uomo (o la sua traccia) sembra solo e precario, come
abbandonato a se stesso. Sia che voli sulle ali d’un aereo a migliaia di metri
d’altezza, oppure che tenti invano di riflettere, in una variante nonsense della storia di Narciso, la sua
immagine dentro uno specchio d’acqua.

articoli correlati
La personale da
Minini figlia nel 2008

fabrizio montini
mostra visitata il 3 ottobre 2009


dal 3 ottobre al 23 dicembre 2009
Gabriele Picco – Disegnatore di parrucche messo al muro
Galleria Massimo Minini
Via Apollonio, 68 – 25128 Brescia
Orario: da lunedì a venerdì ore 10.30-19.30; sabato ore 15.30-19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 030303034; fax +39
030392446; info@galleriaminini.it; www.galleriaminini.it

[exibart]

Visualizza commenti

  • Mi sembra un progetto un po' troppo ambizioso. Un tentativo di riempire il vuoto con la semplice narrazione...

  • Ma Francesca+Massimo=Museo Minini?..sintomi di una certa carenza museale. Picco e' bravo, anche se perpetua dagli anni 90 il medesimo approccio. Forse un sistema più clemente gli avrebbe giovato nell'evoluzione.

Articoli recenti

  • Fiere e manifestazioni

Fly me to the moon! Mercanteinfiera, quest’autunno, ci porta sulla luna

Cinque secoli di stile del gusto, proposte spesso fuori produzione di designer come Gio Ponti, Gaetano Pesce, Franco Albini, Iosa…

3 Ottobre 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Sogni e pensieri invadono gli schermi della città: il progetto di arte pubblica a Roma

In occasione della mostra per i cinquant'anni del Pastificio Cerere, Numero Cromatico presenta un progetto di arte pubblica a Roma:…

2 Ottobre 2024 18:44
  • Mercato

Libri, autografi e manoscritti rari vanno all’asta da Gonnelli

A Firenze, Gonnelli Casa d'Aste presenta quest'autunno oltre 600 lotti eterogenei, tra lettere, libri e manoscritti. Sguardo agli highlights del…

2 Ottobre 2024 18:38
  • Progetti e iniziative

Touchpoint: Aterballetto e Collezione Maramotti in dialogo tra arte e danza

Le opere d’arte della Collezione Maramotti si aprono al movimento del corpo, con i danzatori del Centro Coreografico Nazionale Aterballetto:…

2 Ottobre 2024 16:20
  • Mostre

Al Centro Pecci Louis Fratino esplora la bellezza dell’intimità tra erotismo e paesaggi vibranti

Il Centro Pecci di Prato ospita la prima mostra personale in Italia dell’artista statunitense che mette in evidenza l'incontro tra…

2 Ottobre 2024 16:19
  • Arte contemporanea

Self Portrait As A Coffee Pot: William Kentridge debutta su MUBI

Dopo la presentazione alla Biennale d’Arte di Venezia del 2024, il film di animazione in nove parti di William Kentridge…

2 Ottobre 2024 13:11