Categorie: milano

fino al 25.XI.2005 | Agostino Bonalumi | Milano, Galleria Blu

di - 21 Ottobre 2005

Le opere in mostra alla Galleria Blu, eseguite nell’arco di quarant’anni, ripercorrono lo sviluppo del concetto di estroflessione che ha caratterizzato la produzione di Agostino Bonalumi, (Vimercate, 1935) sin dagli anni Sessanta.
Dall’alterazione della tela, le forme si sviluppano in sculture totalmente tridimensionali. Le superfici modellate con imbottiture e supporti lignei, danno vita a lavori in tela, più che su tela, poiché il supporto diventa materiale espressivo. La modulazione della forma confonde i tradizionali limiti tra perimetro della tela e spazio esterno. Dalle tele “deformate”, i rilievi plastici si sono sviluppati, acquisendo una propria autonomia, in sculture con una dimensione spaziale.
I materiali -tela estroflessa, carta, plexiglas, pvc, legno, cristallo, marmo, gesso, resina- acquistano una forte connotazione pittorica, grazie anche ai colori che ricordano i campi monocromatici dei quadri. L’astrazione di forme crea una costruzione nello spazio, tra pieghe, inarcature, protuberanze e rientranze.
Alcune opere rimangono a metà tra pittura e scultura, come sospese nel cristallo, oltre i limiti di gravità, mentre in altre si intuisce la sintesi tra rigore progettuale e percezione sensoriale. L’immagine, come afferma Bonalumi, è la risultante della realtà oggettuale e del mobile riflettersi tra loro di particolari formali e strutturali. Come scriveva Gillo Dorfles nel 1965, queste sculture sono strutture aperte a sviluppi plastici o architettonici, che mutuano le forme della pittura contemporanea: “aneddotica, atmosferica e naturalistica”.

Il contrasto e la sintesi tra pesantezza e leggerezza, “geometrismo e naturalità” delle sculture si ritrova nell’installazione del luglio 2002 al Guggenheim di Venezia, in cui le estroflessioni dei muri di tela invadono la stanza. Allo stesso modo, le estroflessioni delle sculture sono passate dalle tele allo spazio concreto, mutuando “elementi di forma e organizzazioni spaziali rielaborati dalla realtà di partenza”.

francesca ricci
mostra visitata il 3 ottobre 2005


Agostino Bonalumi- Estroflessioni dalla tela alla scultura – Galleria Blu, Via Senato 18, Milano – Tel. 0276022404, Fax. 02782398, www.galleriablu.com – e-mail: info@galleriablu.com – orari: 10:00-12:30 15:30-19:00, sabato 15:30-19:00 – ingresso libero – metrò: linea 1, fermate Montenapoleone, Turati – tram e autobus: 1, 2, 94

[exibart]

Articoli recenti

  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05
  • Mostre

Francisco Tropa, il desiderio dell’arte: la mostra al Museo Nazionale di Monaco

Al Museo Nazionale di Monaco, la mostra dedicata all’artista portoghese Francisco Tropa indaga il desiderio recondito dell’arte, tra sculture, proiezioni…

23 Dicembre 2024 9:05
  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15