Categorie: milano

fino al 26.IX.2010 | It’s not only Rock’n’Roll Baby! | Milano, Triennale Bovisa

di - 7 Settembre 2010
Anche sir Mick Jagger sarebbe d’accordo: non è solo rock’n’roll.
Questa mostra “interdisciplinare”, ordinata dal curatore globetrotter Jérôme Sans, già direttore artistico dell’Ullens
Center for Contemporary Art di Beijing e fondatore con Nicolas Bourriaud del
Palais de Tokyo a Parigi, prende le mosse dalla precedente edizione – un po’
più ricca della “replica” milanese alla Triennale Bovisa – svoltasi nel 2008 al
Palazzo delle Belle Arti di Bruxelles. Dodici artisti (Alan Vega, Andy, Antony
and the Johnsons
,
Bianca Casady, Chicks on Speed, Devendra Banhart, Fischerspooner, Kyle Field, Patti Smith, Peter Doherty, The
Kills
, Herman
Dune
), tutti
accomunati dall’essersi espressi – prima, durante e dopo la carriera stricto
sensu
musicale –
anche attraverso le arti visive.

A rigore, di rock’n’roll v’è ben poco, non essendo la
produzione dei magnificent twelve strettamente correlata al genere. Ma si tratta in fin dei
conti di un dettaglio irrilevante, in quanto il titolo scelto per la mostra è
di per sé geniale, con quell’ammiccamento alla celeberrima canzone dei Rolling
Stones a contenere in nuce il senso globale dell’esposizione.

Gran parte dei nome coinvolti nella mostra è ignota ai più
e di primo acchito sembra non esservi nulla di nuovo sotto il sole: sovente un
musicista esprime se stesso anche attraverso altri mezzi espressivi, a volte
con risultati modesti.

Ma non è questo il caso. Oltre alle polaroid di Patti
Smith
, poetiche
dell’ordinario definite dall’artista “piccole canzoni”, che assolvono anche alla funzione
di richiamo d’eccellenza per il grande pubblico, non sono poche le opere degne
d’attenzione: copertine di dischi, disegni, pitture, installazioni, video e
foto, fra cui meritano menzione i disegni a sangue e matita su carta di Peter
Doherty
, frontman
della band
Babyshambles e sospesa a mezz’aria fra rock, punk e ska; gli acquerelli un po’
grandguignoleschi di
Bianca Casady (una
delle due sorelle fondatrici del duo musicale folk/psichedelico CocoRosie, già più volte
all’attenzione di Exibart, vista lo scorso anno nella galleria milanese di Patricia
Armocida), gli acrifluo e gli oggetti d’arte di Andy, ex Bluvertigo visto un po’ ovunque e che forse a questo
punto dovrebbe sperimentare e rinnovarsi un po’, pena l’estinzione (chitarre
elettriche e Vespe customizzate accompagnata ai tributi a Madonna, Sid Vicious,
Iggy Pop, Kiss); i ritratti a inchiostro e penna di Alan Vega, artista visivo ancor prima di
fondare nei ‘70 il duo pionieristico di rock elettronico Suicide.

E l’assurda – e divertentissima – produzione
seriale/funzionale del “clan” di creativi denominato Chicks On Speeds, in bilico fra arte performativa
e cabaret, nonché firmatario di una serie di oggetti ai confini, volutamente
nebulosi, del design (le shoe guitars, zeppe femminili
ultrakitsch provviste ai lati di vere corde per chitarra elettrica).

Bella mostra, ma si poteva fare meglio. Un consiglio al
curatore, bravissimo, non foss’altro perché incarna l’interdisciplinarietà,
essendo musicista: la prossima volta chiami anche David Bowie.

articoli correlati

Trent’anni di punk

Sonic Youth a Bolzano

Intervista con le Chicks on Speed

Bianca Casady a Milano

video correlati

La videorecensione della mostra

emanuele
beluffi

mostra visitata il 9 luglio 2010


dal 23 giugno al 26 settembre 2010

It’s not only
Rock’n’Roll Baby!

a cura di Jérôme Sans

Triennale Bovisa

Via
Lambruschini, 31 (zona Bovisa) – 20156 Milano

Orario: da
martedì a domenica ore 10.30-20.30; giovedì ore 10.30-23

Ingresso:
intero € 6; ridotti € 5/4

Catalogo Carlo
Cambi

Info: tel. +39 02724341; biglietteria.bovisa@triennale.it; www.triennalebovisa.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Oscar Giaconia protagonista al MAC di Lissone con MOCKUPAINT

Curata da Stefano Raimondi, MOCKUPAINT di Oscar Giaconia al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone rimarrà aperta fino al 26 gennaio…

27 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

Perturbante e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00
  • Arti performative

Marcella Vanzo ha riaperto a Milano un laboratorio intensivo sulla performance

Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…

26 Dicembre 2024 8:22
  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02