Categorie: milano

fino al 27.II.2008 | Stultifera navis | Bergamo, Porta Sant’Agostino

di - 26 Febbraio 2008
Se è vero che il tema dell’esposizione diffuso dal titolo-slogan allude alla folle traversata di grottesche figure, è altrettanto vero che tale viaggio non può che avere come unica, degna conclusione un affondamento. L’atmosfera confusa, il posizionamento caotico e straripante delle opere accennano a creare quello stato di disordine mentale che si vuole, per tradizione e diceria popolare, tipico dei “pazzi”.
Spiccano per l’impatto Luigi Presicce e Anna Galtarossa come l’argentino Daniel Gonzalez. Il primo rivisita gli immaginari etnici e locali, commistionandoli e giustapponendoli (e mai termine fu più azzeccato) alle ritualità barbare e arcaiche, alla scoperta di una spiritualità che si manifesta libera da vincoli monoteistici o riferibili a una particolare religione. La seconda presenta una figura composta, una chimera antropomorfa nella quale si legano simboli satanici, oggetti quotidiani e tessuti variopinti assemblati senza un ordine apparente, che danno vita a un mostro carnascialesco. Il terzo, invece, tappezza lo spazio con drappi ricamati, simili a bandiere di novelli pirati, dai toni fluo, squillanti come fossero tessuti orientali pregiati, ricomposti con grande libertà, “vittime consapevoli” di un gusto kitsch che le riporta inevitabilmente verso i nostri tempi.

Diverso è il destino toccato ai lavori di David Casini, che rischiano di rimanere sommersi. Il loro sapore è, infatti, più tenue e delicato, da scoprire, osservare da vicino. La piccola dimensione e l’irregolarità frastagliata dell’aspetto esteriore, del primo acchito, svela all’occhio più caparbio e indagatore un micromondo vivace e abitato.
Un’altra storia ancora per quanto concerne la sezione video, ed è molto controproducente, ad esempio, la scelta allestitiva dei montaggi pittorici di Jacco Olivier che, relegati in pur eleganti monitor a terra, perdono in poesia e non inducono a una visione attenta e rilassata. Stesso discorso per Sympathy di Carlos Amorales, che fonda i suoi presupposti su un loop perpetrato e sui colori accesi della figura diabolica protagonista. E, ancora, non molto diversa è la sorte dei pezzi proposti da Nico Vascellari, inghiottiti dalla burrasca, con una risultante perdita di attenzione per i particolari interessanti (i disegni per Cukoo).

Lo spazio che accoglie la mostra è incline all’ambiente che si ricercava per il tema. Ma non basta a rendere l’effetto desiderato e, soprattutto, a unire in una sola categoria o, meglio, in unico insieme le opere degli artisti invitati. Certo con l’anelato panorama da disastroso naufragio, costruito all’interno di una struttura che non nasconde il suo passato -Porta Sant’Agostino, baluardo della Mura Venete a Bergamo, risalente al XVI secolo- stride l’ingresso costruito a mo’ di padiglione fieristico.

articoli correlati
Presicce all’a+m bookstore di Milano
Anna Galtarossa al Premio Artegiovane 2006
Daniel Gonzalez a Viafarini a Milano
David Casini alla T293 di Napoli
Carlos Amorales in collettiva allo Spazio Oberdan di Milano
Nico Vascellari al Man di Nuoro

claudio musso
mostra visitata il 10 febbraio 2008


dal primo al 27 febbraio 2008
Stultifera navis: la nave dei folli
a cura di Andrea Bruciati e Marco Tagliafierro
Porta Sant’Agostino
Via Porta Dipinta, 54 – 24129 Bergamo
Orario: da martedì a venerdì ore 10-13 e 15-19; sabato e domenica ore 10-19
Ingresso libero
Info: tel. +39 3470564789

[exibart]

Visualizza commenti

  • anch'io penso che questa pratica curatoriale vada ben oltre i canoni a cui siamo abituati, molto più vicina allo stesso fare artistico... certo un'operazione su cui si può discutere, e ben più complessa che la solita personale di un artista già riconosciuto. il nostro paese ha bisogno di osare, e per questo sempre più di curatori pensanti e intellettuali, e non meri critici...

  • ...Io mi sono precipitata a Bergamo a vedere la "stultifera" mostra e l'effetto desiderato mi pare prorpio che Bruciati e Tagliafierro l'abbiano ottenuto!!!..soprattutto nell'allestimento: spiazzante, eccezionale!!

Articoli recenti

  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02