Categorie: milano

fino al 28.I.2006 | Luisa Lambri | Milano, Studio Guenzani

di - 15 Dicembre 2005

Le fotografie in mostra sono il frutto della ricerca più recente di Luisa Lambri (Como, 1969; vive a Milano) portata a termine durante il suo soggiorno a Città del Messico. Della Lambri nota per le sue immagini di architetture intimiste qui rimane solo un’eco leggera, raccolta e allo stesso tempo concettualizzata.
Che la fotografa abbia sempre mostrato un’idea personale e privata dello spazio, è cosa risaputa, ma in questo frangente non si può neppure più parlare di spazio, solamente di metafora. Se prima ad essere fotografati erano gli interni, spesso monocromatici, osservati da punti di vista defilati, in questo lavoro la Lambri mostra una visione frontale, unica, eppure sospesa. Affatto categorica. Ritrae una finestra, una sola, molteplici volte. Ciò che cambia è innanzitutto la luce. Che filtra, con più o meno intensità, attraverso le imposte socchiuse. Tutto il resto è bianco. Anzi biancore, bagliore. Così queste immagini diventano presto metafora della fotografia stessa, creata dalla luce e grazie alla luce. E nello stesso tempo dell’uomo stesso, sempre rivolto verso un mondo esterno, eppure in un continuo dissidio tra interiorità ed esteriorità. Tale visione tuttavia reca una dimensione meno intimista rispetto ai lavori precedenti e in un certo senso più solenne.
Sarà il colore, così candido, o sarà la luce, emblema biblico di qualcosa di alto, a porre queste immagini in una sfera leggermente differente rispetto agli altri lavori della Lambri. 

Se finora gli spazi fotografati erano sempre rimasti in bilico tra la dimensione narrativa e quella evocativa, ora la seconda sembra prevalere nettamente. Lo sguardo, il racconto personale, sembra farsi da parte per accogliere una visione più generale. Luisa Lambri ha definito i suoi luoghi “ritratti” e “autoritratti”, ma qui sembra essersi persa quella dimensione soggettiva che poteva fare di un luogo, appunto, un ritratto. Sono più densi, allora, i punti di vista defilati che lasciano immaginare cosa possa nascondersi dietro un luogo, dietro una persona.

articoli correlati
Intervista a Luisa Lambri

francesca mila nemni
mostra visitata il 28 novembre 2005


Dal 28 novembre 2005 al 28 gennaio 2006
Luisa Lambri – Milano, Studio Guenzani, Via Bartolomeo Eustachi 10 – 20129
+39 0229409251 – luciana@studioguenzani.it  – www.studioguenzani.it  – dal martedì al sabato 15-19.30 (possono variare, verificare sempre via telefono) – ingresso libero

*PHOTO COPYRIGHT BARRAGAN FOUNDATION OWNER ON THE WORK OF LOUIS BARRAGAN MORFIN


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01