Dal 21 giugno al 29 settembre 2018 è esposta, presso la Dep Art Gallery di Milano, la prima mostra monografica, in Italia, dell’artista tedesco Wolfram Ullrich dal titolo “Puro colore, pura forma”. La mostra, curata da Matteo Galbiati, ospita venti opere realizzate site-specific per l’esposizione che si presentano di piccole, medie o grandi dimensioni. Sono forme posizionate a parete che vengono percepite dallo spettatore come sospese all’interno dello spazio, con volumi e forme diverse che ondeggiano e disorientano chiunque entri in contatto con loro. Opere che lievitano dalla superficie piatta della parete espositiva, creando una propria identità fisica che prende spazio all’interno della galleria. Wolfram Ullrich tende a sottolineare la sua vena pittorica e tiene a precisare di lavorare come “pittore” e non come “scultore” perché la sua tecnica prevede l’assemblaggio di blocchi per la realizzazione dell’opera finale, egli lavora per costruzione e non per detrazione dell’entità fisica, come succede per la scultura.
Wolfram Ullrich. Puro colore, pura forma, vista della mostra
L’artista è interessato allo studio di materiali differenti, rispetto alla pittura su tela; identifica e suggerisce superfici disuguali su cui creare ed indagare il proprio lavoro ma di diversa natura rispetto al format utilizzato dai pittori. Ci troviamo dinanzi manufatti realizzati su acciaio in acrilico con l’utilizzo di diversi colori e forme contrapposte, si passa dai parallelepipedi agli ovali, dai rotondi ai poliedri. Due sono i temi portanti dell’elaborato artistico di Wolfram Ullrich: l’utilizzo della materia e la tridimensionalità, il colore definisce il risultato finale che viene steso a campiture piatte. Il colore occupa la parte superiore, lasciando vedere la struttura corporea dei solidi, la stesura è realizzata con la tecnica della velatura riuscendo così a fare in modo che la percezione della materia sia morbida e fluida. Sembrano semplici forme realizzate ma prevedono un lavoro complesso alle spalle, se si guardano con attenzione si percepisce che nulla è lasciato al caso, ogni minimo dettaglio è stato analizzato e curato. Si tratta di lavori articolati che prendono forma ed assumono una propria dinamicità; diverse le incoerenze prospettiche che portano però al disorientamento ed una difficile percezione della realtà. Si rimane estasiati davanti a questa materia colorata sospesa, ci si addentra in una nuova dimensione e si viene accompagnati da forme che utilizzano di base lo stesso procedimento espressivo in chiave percettiva differente una dall’altra. Ognuna di queste fisionomie riesce a far perdere la comprensione effettiva esistenziale, trasmettendo a chi la osserva differenti suggestioni.
Gaia Tonani
Mostra visitata il 21 giugno 2018
Dal 21 giugno fino al 29 settembre 2018
Wolfram Ullrich. Puro colore, pura forma
Dep Art Gallery
Via Comelico 40, 20135 Milano MI
Orario: da martedì a sabato ore 10.30 – 19.00
Chiusura estiva dal 6 agosto al 4 settembre
Galleria Dep Art / tel. 02 36535620 / art@depart.it / www.depart.it