Prorogata fino al 31 luglio la mostra “Un, uno, una. Janez Janša, Janez Janša, Janez Janša”, a cura di Francesca Lazzarini, inaugurata nel nuovo Spazio Gamma con bookshop, nella zona Isola di Milano.
Un nuovo spazio espositivo che vede lo studio e la ricerca dell’arte visiva contemporanea.
La prima esposizione prevede di portare in scena tre artisti concettuali, residenti in Slovenia che decidono di modificare i loro nomi utilizzando quello di un personaggio politico conservatore Janez Janša, diventato primo ministro ed oggi facente parte di una forte opposizione.
Un metodo e una strategia che scelgono di adottare per deridere il sistema politico attivo, esprimendo però il loro agire con una vena puramente personale, tra il privato e l’espressione artistica ma in veste pubblica.
Il titolo stesso presenta una predisposizione all’attività in chiave seriale, di soggetti unici ed emancipati che però, tramite la loro scelta di identificazione, diventano una dimensione cumulativa.
Ognuno vive la propria vita ed il proprio essere ma scegliendo di manifestarsi accomunati da una aspirazione ben precisa, identificata da un nome comune.
Si parte dal presupposto dell’io singolo come individuo esistenziale diverso da tutti ad uno svuotamento della persona mettendo davanti l’importanza della scelta e del loro credo, dare all’individuo un nuovo valore esistenziale.
Le opere esposte si sviluppano seguendo dei criteri seriali, di riproduzione di oggetti, di nomi ma anche di identificazione. Come per esempio le opere Signatures utilizzando la firma come espressione identitaria nella società ed in luoghi significativi.
La composizione del trittico All about you identifica l’utilizzo della molteplicità, in questo caso delle carte di credito, che combinate insieme danno vita ai documenti d’identità dei tre artisti in veste di Janez Janša.
Altro tema trattato, e di non meno spessore, è il consumismo nella nostra società lanciato dalle grandi multinazionali; con l’opera 350 Janez Janša bottles gli artisti tendono a far porre, al visitatore, dei quesiti in merito al potere che questi nomi hanno su di noi e sul nostro vissuto.
C’è la volontà estrema di criticare in veste personale e come primo individuo, la dimensione mediatica, dalla televisione ai giornalisti, alla comunicazione della notizia.
Una moltitudine di temi che vanno in concomitanza, dall’espressione artistica, alla situazione politica, all’efficacia sull’essere fino a sfociare nella rifrazione conoscitiva.
Un lavoro artistico che si protrae ormai da dieci anni, in cui non ci si vuole fermare alla sola rappresentazione artistica ma si vuole andare oltre alle solite consuetudini ed addentrarsi al di là della frontiera.
Gaia Tonani
Mostra visitata il 21 giugno 2018
Dal 31 maggio al 31 luglio 2018
Un, uno, una. Janez Janša, Janez Janša, Janez Janša
A cura di Francesca Lazzarini
MLZ Art Dep – Spazio Gamma
Via Pastrengo, 7, Milano
Orario: da lunedì a sabato, 11.00 – 20.00
Info: spaziogamma@autoproduzioni.net, marco@mlzartdep.com – www.mlzartdep.com