27 giugno 2011

fino al 4.VII.2011 L’Oro Invisibile – Il cenacolo, Leonardo da Vinci.12+1 Opere preziose, Giulio Manfredi sedi varie, Milano

 
Reinterpretare il cenacolo si può. Specie se chi lo fa è un designer che, attraverso l’opera leonardesca, ragiona sui significati simbolici di uno dei dipinti più emblematici della storia dell’arte..

di

Giulio Manfredi (23/04/1945 Ferriere, vive e lavora a Milano) di mestiere fa il designer di gioielli. Giulio è un artista italiano doc, eccellente designer che porta avanti un lavoro artigianale vecchio come il mondo. Ma al contempo, italiano qual è, si confronta ed interroga con le sue radici, radici culturali italiane, così imponenti e piene di stimoli. L’occasione della celebrazione del 10° anniversario dalla fine del restauro del cenacolo leonardesco è stato lo spunto del concepimento di quella che oggi si presenta al pubblico come una grande retrospettiva ispirata all’opera del maestro toscano, dislocata in tre diverse sedi: il Museo del Cenacolo, la Biblioteca Nazionale Braidense ed infine l’atelier dell’artista, dove si possono ammirare i bozzetti delle opere in mostra.

Presso la biblioteca della celebre accademia milanese l’artista espone i 12+1 gioielli. Un’introspezione che verte in primo luogo a cogliere l’essenza dei soggetti del quadro: i dodici apostoli e Gesù. D’ogni uomo viene indagato lo spirito, il carattere, l’essenza spirituale; quindi in base alle caratteristiche individuali, Giulio individua una pietra che li rappresenti ed una forma che li identifichi. Così Filippo è il candore, identificato col sardio e rappresentato come una scatola quadrata che aprendosi dischiude sette forme declinate in nove colori e materiali diversi. Un alfabeto di forme e colori col quale inventare paesaggi e mondi sempre nuovi. Tommaso possiede un innato carisma che allontana le tempeste e dà la forza per migrare in luoghi sconosciuti. 

Taddeo, courtesy atelier Manfredi
Un bracciale lo rappresenta, realizzato in oro bianco e rosa, composto da una sequenza di 5 quadrati concavi e convessi snodati da piccoli anelli. All’interno di ogni quadrato si muove un cerchio; la sua pietra è la crisolite. Le opere colpiscono per la raffinata leggerezza e l’armonia compositiva d’insieme. La scelta dei materiali rispecchia una precisa volontà d’indagine che va oltre la lettura canonica del dipinto. Manfredi interroga le 12 essenze più una, quella di Gesù, e tenta di estrapolare da ognuna di esse un ragionamento che sfocia in una rappresentazione estetica d’eccellente qualità. Non sono semplici gioielli; come Leonardo in vita seppe essere un genio versatile ed indagare molteplici campi del sapere, così Giulio non interroga solo la forma; vi è in primo luogo una curiosità atavica nel cuore del designer che lo spinge a scoprire tanto la teologia (e la sua simbologia di riferimento), quanto la storia dell’arte ed i suoi intrinseci misteri. Un ragionamento sull’arte, per l’arte, interessante e magicamente coinvolgente. 

jessica murano

mostra visitata il  17 maggio 2011

dal 5 maggio al 4 luglio 2011

L’ORO INVISIBILE  Il cenacolo, Leonardo da Vinci, 12+1 Opere preziose, Giulio Manfredi

sedi mostra:

Museo del Cenacolo Vinciano

Piazza S. Maria delle Grazie, 2

20123 Milano

tel +39 02 92800360

prenotazione obbligatoria

www.cenacolovinciano.net

orari 8.15-19.00

da martedì a domenica


Biblioteca Nazionale Braidense, sala Teresiana

Via brera, 28

20121 Milano

tel +39 02 86460907

www.braidense.it

orari 9.30-13.00

da lunedì a sabato


Manfredi Atelier

Via G. Morone,3 (ang. Via Manzoni)

20121 Milano

tel +39 02 86984222

www.manfredi-madeinitaly.com

info@manfredi-madeinitaly.com

orari 11.00 -18.00

da lunedì a sabato

[exibart]

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