La luce si vede, si dipinge e si evoca nei luoghi e nella scultura. Immagine della luce è il titolo della mostra a cura di Paolo Bolpagni e Francesca Pola, con la collaborazione della galleria Inverizzi, ospitata a Villa Clerici. La Villa è uno scrigno di tesori in stile barocchetto di rara bellezza, in zona Niguarda di Milano, diventata sede della Galleria di arte sacra contemporanea che annovera nella propria collezione permanente, di tremila opere anche i disegni di Giacomo Manzù e le sculture di Francesco Messina.
La mostra si basa su cinquanta opere di ventitré artisti diversi per età, formazione, linguaggi, che mettono in scena la luce in un contesto “straordinario” invitando alla riflessione sul suo significato simbolico di spiritualità nella pittura astratta , nelle opere o installazioni che utilizzano fonti luminose artificiali. Il percorso inizia all’ingresso, dove danno il benvenuto tre monoliti di acciaio corten di Nicola Carrino. Sullo scalone, preparano a varcare la soglia d’entrata al piano nobile, i grandi dipinti verticali di Bruno Querci e di Nelio Sonego. Nella prima sala, il visitatore avverte che le opere dialogano con la spiritualità del luogo, rimane colpito dalla colonna di luce, con il faro puntato verso il cielo, di Michel Verjux e dalla cascata di corpi illuminanti di François Morellet. La luce dell’arte astratta si accende in questo maestoso Palazzo circondato da un giardino di fiori e piante rigogliose, dimenticato anche dai milanesi, dove si trovano distribuite, nelle undici sale, opere, volumi, dipinti, sculture cinetiche di Grazia Varisco e quelle pulsanti di Gianni Colombo. Lungo le pareti si trovano i segni di Dadamaino che punteggiano le sue carte ondulate degli anni Novanta, ma si resta affascinati anche dall’opera site-specific di Mauro Staccioli, Omaggio a Leon Battista Alberti: una soglia tripartita di ferro che costringe a fermarsi e ad attraversarla lentamente. La mostra, poi, comprende i dipinti modulari scanditi in infinite varietà di grigio da Alan Charlton, e le impronte di Niele Toroni.
Immagine della luce, in questo luogo, inviata a riflettere sulla tensione spirituale insita nell’arte astratta, da Kandinskij ad oggi, e sullo stato di abbandono da parte delle istituzioni pubbliche italiane di molte realtà museali, mettendo a fuoco la necessità di riqualificare, far vivere, Villa Clerici: un luogo decentrato che potrebbe diventare centro di cultura e dell’arte di ogni tempo, in relazione con la città.
jacqueline ceresoli
mostra visitata il 12 maggio 2012
dal 12 maggio al 4 luglio 2012
Immagine della Luce. Artisti della contemporaneità internazionale per Villa Clerici
a cura di Paolo Bolpagni e Francesca Pola
Galleria d’arte sacra dei contemporanei – Villa Clerici Melzi
Via Giovanni Terruggia 14 (20162) Milano
Info: +39 026470066 – galleria@villaclerici.it – www.villaclerici.it