Alessandro
Ceresoli (Romano di Lombardia,
Bergamo, 1975; vive a Milano), ispirato
dalla foto di una pompa di benzina Fiat Tagliero, ad Asmara, progettata da Giuseppe Pettazzi nel 1938, decide di partire a maggio del 2009.
suo soggiorno di sei mesi, collabora con una ditta locale realizzando sei
oggetti, mobili ispirati all’architettura futurista italiana, retaggio del
periodo coloniale. Nel frattempo, influenzato dall’atmosfera eritrea, crea
anche una nuova serie di disegni e un video. Gli oggetti in vetro e specchio sono
il frutto di una collaborazione fra l’artista e una vetreria di Asmara, arredi
nati dall’osservazione e dallo studio dell’architettura modernista italiana del
periodo coloniale. In mostra questi lavori raccontano la storia di un’Italia
delle colonie, riproducendo stilemi e geografie formali d’antan.
Nei
disegni, invece, la storia diventa valore aggiunto. I lavori di Ceresoli
riportano in vita atmosfere che prendono spunto dal nostro patrimonio storico,
ripercorrendo anche le fasi di guerra e di stallo del Paese durante il periodo
coloniale. L’artista bergamasco ha dedicato molto tempo a conoscere la città,
muovendosi molto, incontrando persone e conoscendo luoghi originari. Lo
scopo raggiunto è stato quello di ricostruire attorno a sé una proiezione di
Asmara, arrivando in seguito a frequentare i proprietari di una vetreria
gestita da eritrei.
La
scelta di lavorare il vetro e di sperimentare nuovi supporti lo ha spinto a
utilizzare materiali, macchinari e capacità artigianali di Asmara, usufruendo
anche di progetti di design esistenti, riadattati infine in corso d’opera. La
popolazione locale e la longa manus
delle mire espansionistiche italiane, nei lavori di Ceresoli, emergono come
echi di storia mai passata, poiché attuali territori sottopelle della società
eritrea. Gli oggetti in galleria, fabbricati in Eritrea seppure con macchinari
italiani, riportano in vita un legame sociopolitico di idealizzazione
reciproca, assimilazione che nemmeno oggi, in un futuro anteriore, si riesce
ancora del tutto a com-prendere.
articoli correlati
Ceresoli
in Austria
La
personale da Minini nel 2007
Alla
prima Triennale di Torino
ginevra bria
mostra visitata il 18 gennaio
2011
dal 19
gennaio al 5 marzo 2011
Alessandro Ceresoli – Ritorno al futuro
Galleria Francesca Minini
Via Massimiano, 25 (zona Ventura) – 20134 Milano
Orario: da martedì a sabato ore 11-19.30
Ingresso libero
Catalogo Mousse
Info: tel. +39 0226924671; fax +39
0221596402; info@francescaminini.it;
www.francescaminini.it
[exibart]
Fino al 24 novembre 2024, in occasione della 60. Biennale d'Arte, sarà visitabile "La Maison de la Lune Brûlée", personale…
Con l'arazzo Combriccola al Castello, concepito per la quarta edizione di Masciarelli Art Project, Simeti celebra la storia naturale dell'Abruzzo,…
Catherine Biocca si aggiudica la quarta edizione di ALA Art Prize: la sua opera sarà presentata a ottobre 2024, nella…
Sono stati presentati oggi tutti i titoli in gara e fuori concorso per la 81ma edizione della Mostra del Cinema…
L’operazione internazionale Pandora VIII ha portato al sequestro di beni culturali per milioni di dollari: 85 gli arresti. In Italia,…
Cambi al vertice per la Fondazione Giorgio Cini di Venezia: Gianfelice Rocca e Daniele Franco sono stati nominati, rispettivamente, nelle…
Visualizza commenti
Articolo molto interessante. Sarebbe, credo, altresi interessante far conoscere di più della
Eritrea, anche in considerazione che c'è molta buona Italia in quella Terra.
Se interessati, posso dare una "mano".
Cordialmente.
Walter