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fino al 5.VI.2004 Ewa Mari Johansson – Nero su bianco Milano, Galleria 70
milano
Nudi di giovani donne si trasformano in quadri astratti. Attraverso dei disegni dipinti sulla loro pelle e un gioco che la fotografia fa con le ombre. Per parlare col corpo di quello che da solo il corpo non mostra…
di Carolina Lio
Le fotografie in mostra derivano dalla felice unione creativa di due artisti svedesi, amici di lunga data, che hanno fatto compartecipare i loro diversi linguaggi a favore di una ricerca comune. Il risultato è una serie di opere originali, intriganti, esteticamente gradevoli e concettualmente meditate.
Anders Örnberg è conosciuto per il suo lavoro nella pittura, nella scultura e nell’architettura, spesso ibridato dall’uso di tecnologie digitali e installazioni luminose. Sono suoi i disegni tracciati sul corpo delle modelle: forme geometriche e continue di colore nero dai contorni spigolosi e definiti. Per realizzarli è stata usata una tintura compatta, ma elastica, molto simile al trucco usato a teatro, ma di fatto costruita per l’occasione. Ewa Mari Johansson, fotografa, si muove nel mondo del cinema e della moda, realizzando numerosi servizi per riviste come Vogue, Cosmopolitan, Elle, Photo e molte altre. Ha fotografato le giovani donne dando loro valenza di opere astratte, privandole del volto e caratterizzandole solo dai contorni scuri che le separano dallo sfondo sgombro di elementi.
Il suo lavoro si è sviluppato attorno a due tipi di contrasto. Il primo è quello tra il bianco della pelle e il nero del disegno completato dalle ombre. Il secondo è quello generato tra la durezza della forma geometrica e le soffici curve proprie del corpo femminile. Le pose che le modelle assumono sono state studiate per descrivere al contempo equilibrio, potenza, delicatezza ed eleganza. Il loro difficile compito è parlare della personalità della donna contemporanea, che non può più essere simbolo di una purezza incontaminata e angelica, ma presenta dei contorni decisi, duri e caratterizzati da una forza a tratti virile.
La mostra segue un percorso perfetto paragonabile ad un corpo che fa un giro attorno a se stesso. Ogni opera segue l’altra in maniera del tutto naturale snodandosi in un percorso quadrangolare tra le varie pose e i loro particolari, ripercorrendo i nudi delle modelle da un capezzolo scuro isolato nel candore dello sfondo, alle dita di un piede macchiato dal colore.
carolina lio
mostra visitata il 26 marzo 2004
Ewa Mari Johansson – Nero su bianco
Milano, Galleria 70, via Della Moscova 27
orario di visita: 10.00 -13.30 / 16.00 – 19.30. Chiuso domenica e lunedì
ingresso libero – per informazioni: tel. 02 6597809
[exibart]