Categorie: milano

fino al 6.VI.2004 | Contemporanea giovani 2 | Como, area ex Ticosa

di - 28 Maggio 2004

La seconda edizione della rassegna Contemporanea giovani si inscrive nella recente fioritura di eventi artistici nel Comune di Como, la cui testa di ponte è stata sicuramente la mostra di Joan Mirò a Villa Olmo.
I curatori di questa rassegna hanno avuto coraggio nella scelta del tema Tra cronaca e storia, che rischiava di essere interpretato con banalità o annacquato dagli artisti invitati. La mostra -che contiene opere quasi tutte riuscite e il cui impianto d’insieme si regge sufficientemente bene- dà ragione ai curatori.
Inevitabile partire da due artisti che, pur giovanissimi, spiccano di gran lunga sugli altri (così come accade loro spesso allorché partecipano ad una collettiva) Paolo Maggis e Matteo Bergamasco. Maggis propone Un giorno a Zagabria e Gerusalemme, due tele che si inseriscono nel solco dell’attenzione che l’artista milanese rivolge agli avvenimenti di cronaca, parallelamente a prove dalla poetica più intima e privata. Di Bergamasco sono in mostra due opere che indagano le atmosfere e le dinamiche familiari con uno sguardo particolare ai figli, che siano post-adolescenti o neonati; opere che non appartengono all’ultimissimo ciclo dell’artista, passato a raffigurare interni senza la presenza umana.
Il ciclo fotografico di Attilio Solzi (ormai esposto fin troppe volte) associa momenti privati come la copula in macchina ad un’estetica che costituisce la storia (culturale) e la cronaca (nera) del nostro tempo.
Interessante la raffigurazione dell’infanzia di Roberta Savelli, poco riuscita quella, non molto dissimile nelle intenzioni, di Francesca Guffanti.

Storia e cronaca, i temi della mostra, hanno prodotto molte opere con protagonista l’infanzia, opere nelle quali è peraltro più presente la dialettica fra cronaca e sfera privata. Ecco che, in Armida Gandini, i disegni infantili sono ricoperti dall’immagine fotografica, appunto sovraimpressa dagli adulti sui tratti interiori del bambino.
Pierpaolo Curti propone un anticlericale ammasso di libri religiosi il cui contenuto è reso inaccessibile a causa uno spesso strato di resina che copre i volumi, mentre Helga Franza, trasponendo su disegno le sue installazioni, ricorda molto da vicino Carol Rama.

Una delle poche concessioni ad un’estetica patinata è rappresentata dalle tele di Luca Conca, che però possiede originalità ed un certo rigore.
Christian Schettino e Marco Carli guardano alla storia e all’attualità (cronaca) dell’espressione artistica, il primo per disegnare le illustrazioni di un particolare trattato anatomico, Carli utilizzando un’icastica classicità che può far pensare –ma solo per un attimo- a Bosch.
L’abilità e la piacevolezza di Marco Luzi trascendono il tema e la poetica: si tratta di dipinti con soggetti deformati da una visione ravvicinata e “periferica”.
La collettiva si svolge nell’ex-fabbrica Ticosa, ma in un’ala ristrutturata, cosa che dà sollievo estetico al visitatore provato da troppe mostre in spazi post-industriali diroccati, spesso acriticamente adottati come luoghi alla moda per l’esposizione dell’arte contemporanea.

articoli correlati
La mostra di Mirò a Como
Il centenario di Terragni a Como

stefano castelli
mostra visitata il 23 maggio 2004


Contemporanea giovani 2 – “Tra storia e cronaca”
A cura di Flavio Arensi, Roberto Borghi, Carlo Ghielmetti, Emma Gravagnuolo.
Artisti in mostra: Katia Bassanini, Matteo Bergamasco, Marco Carli, Luca Conca, Martino Coppes, Pierpaolo Curti, Barbara DePonti, Helga Franza, Armida Gandini, Ettore Greco, Francesca Guffanti, Marco Luzi, Paolo Maggis, Sebastiano Mauri, Giancarlo Pagliara, Roberta Savelli, Christian Schettino, Attilio Solzi, Una Szeemann, Pierantonio Tanzola.
Como, area ex Ticosa, spazio A-shed (viale Roosevelt)
Info tel.: 031-252352
Dal martedì alla domenica ore 15-19
Ingresso libero
Catalogo edizioni Silvana editoriale con testi dei curatori. Euro 15


[exibart]


Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01