Categorie: milano

fino al 7.VI.2008 | Juliana Ortiz / Andreas Hildebrandt | Milano, Primo Marella

di - 29 Maggio 2008
Gli artisti protagonisti delle mostre ospitate nelle due stanze contigue della Marella Gallery sono connazionali. Nella prima troviamo i lavori di Juliana Ortiz (Osnabrück, 1976; vive a Leipzig), nell’altra quelli di Andreas Hildebrandt (Dresda, 1973). Entrambi hanno esposto principalmente in Germania e questa è la prima personale italiana per tutti e due.
Juliana Ortiz, più giocosa nell’attitudine e versatile nei mezzi (principalmente pittura e installazione, con un video), attinge a un immaginario domestico e fa uso d’immagini consuete, che spesso ribalta o decontestualizza. Le sue sono piccole variazioni del quotidiano che, complice l’allestimento un po’ affollato, contribuiscono -forse anche per limitazioni spaziali- a dare all’esperienza della mostra una dimensione domestica e la connotazione di piccolo mondo privato.
Con uno sguardo stupito, rivolto agli oggetti più comuni e affascinato dal loro potenziale ludico, Ortiz va curiosando in un mondo di figure sagomate e strumenti musicali. I giochi che propone invitano a una complicità che, più che dalla scarsa sensualità della sua pittura, è conquistata dalle idee. Un gomitolo disegnato il cui filo sporge dal muro, una ragazza che dorme tra coperte inchiodate a una parete. Nonostante la dimensione intima e personale, non c’è ombra di sessualità né alcun ammiccare lascivo alla Tracy Emin. Gli scherzi di Ortiz sono semplici e anche la sua estetica è soffusa di un’ingenuità infantile, piuttosto delicata, da illustratrice.

Il linguaggio di Andreas Hildebrandt è, invece, puramente pittorico. La realizzazione dei suoi quadri è spesso sfasata nel tempo: ciascun intervento corrisponde a uno strato e a un livello di astrazione, di espressività differente. Il punto forte della sua pittura sta nella composizione e nell’uso di registri espressivi diversi. Fondi puliti, geometrici e regolari sono a tratti coperti da paesaggi figurativi e forme tridimensionali, e infine sfregiati da pennellate un po’ isteriche, dai colori poco seducenti, verdini o marroncini sottoboschivi.
Il risultato è un pout pourri compositivo, di solito centrato su un punto di fuga che fornisce una maggiore dinamicità al tutto. A tratti una sorta di aeropittura espressionista, a tratti l’evocazione di bug informatici, le composizioni pittoriche di Hildebrandt ricordano per certi aspetti alcuni lavori di Albert Oehlen, nel mischiare figurativo e astratto. L’impatto dei quadri più grandi è molto efficace, quelli più piccoli sono invece poco attraenti.

La visita delle due mostre fa sorgere il dubbio che quella di Ortiz venga un po’ sacrificata, privata di un’articolazione espositiva che il suo carattere, più tematico rispetto all’astrattismo di Hildebrandt, avrebbe forse preteso. La video-installazione posta in cima alla rampa che porta agli uffici della galleria, per esempio, è penalizzata da un’illuminazione che viene subita invece che partecipare alla resa dell’opera.

nicola bozzi
mostra visitata il 22 maggio 2008


dal 29 aprile al 7 giugno 2008
Juliana Ortiz / Andreas Hildebrandt
Primo Marella Gallery
Via Lepontina, 8 (zona Maciachini) – 20159 Milano
Orario: da martedì a sabato ore 10-18.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 0269311460; fax +39 0260730280; info@marellagallery.com; www.marellagallery.com

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Simone Forti e Yael Bartana, spiriti del nostro tempo: due mostre da Raffaella Cortese a Milano

La galleria milanese Raffaella Cortese ospita due mostre dedicate a Yael Bartana e Simone Forti, entrambe protagoniste dell’ultima Biennale di…

20 Novembre 2024 12:13
  • Fotografia

La Puglia vista da 12 grandi fotografi: la mostra alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce

35 scatti di 12 fotografi dell’Agenzia Magnum, da Martin Parr a Ferdinando Scianna, per raccontare una Puglia tanto mitica quanto…

20 Novembre 2024 10:50
  • Musei

Museo Egizio, tra bicentenario e conferme: Christillin ancora alla guida della Fondazione

Tre giorni di performance, laboratori e progetti d’arte contemporanea per i 200 anni del Museo Egizio di Torino, con una…

20 Novembre 2024 10:10
  • exibart.prize

exibart prize incontra Jacopo Dimastrogiovanni

Nel corso della mia attivitĂ  ho sentito spesso il bisogno di esprimermi in merito a quanto mi stava accadendo attorno.

20 Novembre 2024 9:01
  • Mercato

New in town! Robilant+Voena riapre a Milano

C'è un nuovo spazio espositivo nel cuore della cittĂ , R+V cambia casa milanese e si trasferisce in via della Spiga.…

20 Novembre 2024 9:00
  • Progetti e iniziative

CIFRA e LOOP, insieme, in Spagna, per celebrare gli artisti che stanno espandendo la frontiera digitale

Anche quest’anno, dopo le due precedenti edizioni, CIFRA presenta a Loop Art Fair il suo Premio, e nella serata del…

20 Novembre 2024 0:02