Categorie: milano

Fino al 7.X.2001 | Jean Marie Planque | Cocquio Trevisago (va), Museo Innocente Salvini

di - 4 Ottobre 2001

In occasione della semestre di presidenza belga dell’Unione Europea, il Museo “Innocente Salvini” di Cocquio Trevisago ospita una retrospettiva sull’opera pittorica di Jean Marie Planque (Tournai, 1932-1992).
La rassegna – organizzata dal Comitato Culturale del CCR di Ispra in collaborazione con la moglie dell’artista, Gerda – presenta venticinque olii su tela di grandi e di grandissime dimensioni che offrono una panoramica completa sulla composita ricerca artistica di questo pittore.
Le sue opere, tutte inedite nel nostro paese, non sono ascrivibili a nessuna corrente del XX secolo. Jean Marie Planque si accosta, infatti, alla figurazione, al cubismo, all’arte concettuale e alla pittura astratta, senza mai diventare “ostaggio” delle scuole avanguardiste e post-avanguardiste.
Le sue creazioni mettono in risalto, comunque, una caratteristica comune: la riduzione di tutta la realtà raffigurata a forma geometrica, a mosaico dai colori ora vivaci ora tenui. Significativi in tal senso sono “Les pots bleus”, “Tre carrès rouges” (1985) e “Pipe Blue” (1980), una tela ispirata a Magritte. Richiama, invece, alla memoria l’Action Painting di Pollock e la serialità di Andy Warhol il grande collage su cartone “Sans titre” del 1985, dove casuali macchie di colore bianche, gialle, rosse, ma soprattutto blu sembrano ferire lo sfondo della tela, da cui a tratti emerge la foto dell’artista più volte riprodotta.
Il pittore mostra, inoltre, negli acquarelli e nei suoi disegni a penna una grande maestria della linea e del tratto, come comprovano “Portrait” del 1984 e “Couple” nel 1980. Non manca poi a Cocquio Trevisago nemmeno un viaggio nell’universo dell’alfabeto, nota dominante del suo periodo concettuale. Ne sono una chiara prova “ABC” del 1991, “H” del 1990 e la serie di quattro carte “Femme” sempre del 1990.
La rassegna del Museo “Innocente Salvini” si configura, dunque, come un modo per conoscere il genio di Planque, una figura di spicco della pittura moderna belga non ancora noto nel nostro Paese. Ma offre anche l’occasione di farsi un’immagine diversa degli “eurocrati” di Bruxelles, lontana dal solito cliché che li vuole interessati solo alla burocrazia. Il pittore di Tournai fu, infatti, tra il 1952 e il 1982 un funzionario della Commissione Europea. E lì contribuì con il suo talento grafico alla qualità di numerose pubblicazioni della CEE.

Articoli correlati:
Il CCR di Ispra, committente del nuovo affresco di Arcumeggia
Link correlati:
Museo Innocente Salvini

Annamaria Sigalotti


Fino al 7 ottobre 2001. Jean Marie Planque. Cocquio Trevisago (Varese), Museo Innocente Salvini, Contrada Innocente Salvini. Orario: mercoledì, sabato e domenica, ore 15.00-18.00. Ingresso libero. Catalogo: Foundation Jean Marie Planque (in francese). £ 20.000. Info : telefono 0332.602161, fax 0332.772534.

[exibart]

Articoli recenti

  • Musei

NTCAM, un nuovo punto di riferimento per l’arte contemporanea a Taiwan

Dopo cinque anni di lavori, apre ufficialmente al pubblico il New Taipei City Art Museum – NTCAM, il nuovo e…

14 Gennaio 2025 11:20
  • Arte contemporanea

Biennale Venezia 2026: Florentina Holzinger, corpo e sovversione per il Padiglione Austria

Florentina Holzinger, enfant terribile della performance contemporanea, rappresenterà l'Austria alla Biennale di Venezia 2026: il suo progetto si estenderà dal…

14 Gennaio 2025 9:20
  • Fotografia

L’Italia raccontata da Cartier-Bresson e Moncalvo, le prossime mostra da Camera

Il centro Camera di Torino celebrerà Henri Cartier-Bresson e Riccardo Moncalvo con due mostre che raccontano l’Italia del Novecento attraverso…

14 Gennaio 2025 8:20
  • Mostre

How to Go On? dopo 30 anni dalla guerra dei Balcani

Il Museo d'Arte Contemporanea Metelkova (+MSUM) di Lubiana ospita la mostra collettiva How to Go On?, fino al 20 febbraio…

14 Gennaio 2025 0:02
  • Mercato

Spotlight Design, Pandolfini mette all’asta oggetti iconici e rari

Ettore Sottsass, Gio Ponti, Gaetano Pesce, Gabriele Mucchi. Uno sguardo ravvicinato al catalogo della casa d’aste fiorentina, a pochi giorni…

13 Gennaio 2025 16:45
  • Mercato

L’acquerello ritrovato di William Turner va in asta per 500mila dollari

Un acquerello veneziano, attribuito a John Ruskin, è stato riconosciuto come un'opera di William Turner e sarà battuto all’asta da…

13 Gennaio 2025 15:22