Categorie: milano

fino al 9.II.2008 | Sten / Luca Favella | Milano, Avantgarden

di - 7 Febbraio 2008
Si parte da Gutenberg e dai monaci amanuensi medievali per spiegare ai visitatori la doppia personale di Sten, stencil artist romano, e Luca Favella, fotografo, anch’esso dalla Capitale. Una joint venture del tutto particolare, che dà vita a un ribaltamento concettuale: quello della possibilità di riproduzione in serie dell’immagine, stampata o fotografica.
A 560 anni dall’invenzione dei caratteri mobili, vera e propria rivoluzione nella creazione seriale di figure e icone, prive però di unicità, lo stenciler mette in discussione le teorie di Benjamin sulla perdita d’aura dell’immagine moltiplicata in più esemplari. Partendo da figure altamente stereotipate -francobolli, xilografie antiche, ritratti di santi- l’artista capitolino crea rappresentazioni altre, rifacendosi a quella “Hole School” da lui creata, ovvero l’arte del ritaglio delle matrici che serviranno poi per lo stencil, unica tecnica pittorica che consente la riproducibilità dell’opera.
Le nuove effigi sono astrazioni dell’originale, stilizzate e scarne, silhouette d’immagini organiche. Nessun ritaglio, lo stravolgimento è proprio qui: attraverso il lavoro manuale, il ritratto ritrova l’eccezionalità del pezzo d’arte, la lavorazione personale e irriproducibile; al contrasto tra pieno e vuoto si sostituisce quello tra pittura e foglio, le sagome prendono vita, perdono la stereotipazione della riproduzione in serie, riconquistando la propria aura, e rinunciando alla possibilità del mutiplo.
Fori Romani, perché il concetto di taglio, foro, mancanza è quello che crea l’immagine, ma che al momento stesso è negato per privilegiare la pittura. Così, alla street art si affianca la Pop alla Roy Lichtenstein, con la tipica texture a pallini ottenuta con retini realizzati a mano.
E la stessa operazione è compiuta da Favella nel reportage fotografico che accompagna le tavole dello street artist. Non stampe tradizionali, ma Polaroid, unico formato a non portare in sé la possibilità di serialità. Il fotografo interviene sulle istantanee, asportando brandelli della patina che ricopre le immagini, creando opere uniche. La documentazione della creazione artistica dello stenciler e dell’allestimento della mostra perde così il puro intento di reportage, per acquistare valore e dignità artistica.
Un altro passo dell’arte di strada nel circuito più convenzionale delle gallerie, con il grande merito di non sembrare snaturata e artificiale; segno dell’esistenza di una generazione di street artist che non ha nulla da invidiare agli artisti tradizionali, e capace di creare opere di grande pregio.

articoli correlati
Con Lex e Lucamaleonte alla Moving Gallery di Roma

guia cortassa
mostra visitata il 2 febbraio 2008


dal 16 gennaio al 9 febbraio 2008
Sten / Luca Favella – Fori Romani
a cura di Davide Giannella
Avantgarden Gallery
Via Cadolini, 29 (zona corso Lodi) – 20137 Milano
Orario: da martedì a venerdì ore 12–18; sabato ore 14-18
Ingresso libero
Info: tel. +39 3403513709; davide@avantgardengallery.com; www.avantgardengallery.com

[exibart]

Articoli recenti

  • Teatro

Teatro: i migliori spettacoli del 2024 e qualche riflessione sulla sua accessibilitĂ 

Re Lear è morto a Mosca, Re Chicchinella, Lo cunto de li cunti: tanti gli spettacoli che hanno spiccato per…

25 Dicembre 2024 13:09
  • Mercato

Incanti al cinema: quando le aste sono finite sul grande (e piccolo) schermo

Dai film cult alle ultime uscite del 2024. Una selezione di titoli estremamente vari, accomunati soltanto da case d'asta, vendite,…

25 Dicembre 2024 9:00
  • Moda

Da Roma a Napoli, sul filo di due mostre sulla moda da non perdere

Dai costumi e scene per balletto di Yves Saint Laurent, all’evoluzione del colore rosso esplorato attraverso tessuti e documenti storici:…

25 Dicembre 2024 8:10
  • Arte contemporanea

L’albero di Natale perfetto? Tutti gli alberi di Natale sono perfetti!

Sulle note di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey o di Last Christmas, ma anche dell’intramontabile…

25 Dicembre 2024 0:02
  • AttualitĂ 

Benessere digitale: che effetti può avere sul cervello guardare l’arte attraverso gli schermi?

Oggi l’enorme accessibilitĂ  dell’arte attraverso il digitale apre interrogativi inediti: guardare un quadro al PC può avere gli stessi effetti…

24 Dicembre 2024 17:00
  • Mostre

Cristiano Carotti, l’altro è il sacro: la mostra da Crea Cantieri di Venezia

Cristiano Carotti torna a Venezia con una nuova mostra personale presso Crea Cantieri del Contemporaneo: un progetto installativo e site…

24 Dicembre 2024 15:10