Fino all’8.VI.2018 Thomas Berra, Tutti dobbiamo dei soldi al vecchio sarto di Toledo Spazio Leonardo, Milano

UNA Gallery in collaborazione con Spazio Leonardo, presentano la prima serie delle tre personali in programma nel 2018, di giovani artisti emergenti del panorama italiano: Thomas Berra, Simone Monsi e Irene Fenara.

Spazio Leonardo è il nuovo ambiente della società di Leonardo Assicurazioni, un luogo inaugurato in concomitanza alla mostra di Thomas Berra che prevede la volontà di portare sul panorama milanese delle nuove proposte culturali, un servizio a disposizione dei cittadini per comunicare, creando un’offerta di scambio tra il nuovo contenitore di incubazione e la città. 

Un nuovo spazio culturale ma anche un nuovo contesto aggregativo in cui dipendenti, clienti e non solo possono colloquiare e generare nuova energia e associazione, luogo dello scambio e delle relazioni per arrivare ad una conoscenza reciproca.

Il primo artista portato in mostra è Thomas Berra con l’allestimento “Tutti dobbiamo dei soldi al vecchio sarto di Toledo”, proponendo un’installazione site-specific di un’opera a parete della lunghezza di 22 metri che si riesce già ad intravedere all’esterno; solo entrando però si comprende la sua completezza e visibilità totale e ad esserne catturati pienamente.

Thomas Berra, Tutti dobbiamo dei soldi al vecchio sarto di Toledo, vista della mostra

L’opera è un wall painting che percorre una delle pareti all’interno dello spazio, sperimentando un tipo di ricerca che parte dall’analisi dei segni attraverso la natura fino ad arrivare ad una nuova gestualità, una nuova cadenza e composizione artistica e rappresentativa. 

La sua è un’indagine che si focalizza sulla creazione e sull’espressività del colore verde, per sottolineare la determinazione e sopportazione che in molti devono attendere nella nostra società e per portare avanti una propria identità personale e significativa.

Il lavoro murale è la raffigurazione di differenti livelli rappresentativi, si parte da quello superficiale con una serie di segni caratteristici che seguono un andamento svincolato da qualsiasi ristrettezza espressiva per poi penetrare ed arrivare a comunicare con uno strato più intimo e intrinseco.

Lo stato più profondo ci fa intravedere forme ed immagini che evocano il ricordo dell’artista Tano Festa, colui che ha reso Michelangelo Buonarroti un esempio artistico da seguire.

Il suo lavoro è un’analisi semiotica del gesto che attinge dal passato per modellarsi e comunicare un concetto specifico che va oltre al gesto rappresentativo e simbolico.

Mostra visitata l’11 aprile 2018

In alto: Thomas  Berra,  wall  painting  [det.],  acrilico  e  matita  su  parete,  installazione  site-specific  per  Spazio  LeonardoMilano,  dimensioni  ambientali,  2018,  courtesy  UNA,  ph.  credit  Cosimo  Filippini