03 settembre 2003

Letterartura!

 
Giunge alla settima edizione ed è un vero ‘caso’ tra i festival culturali nel nostro Paese. Il Festivaletterature di Mantova, che inizia oggi, coniuga perfezione organizzativa e clima informale. Anteprime nazionali e stretto contatto tra pubblico ed autori. Ormai è l’evento culturale che segna la fine della stagione estiva. Un percorso attraverso gli appuntamenti a tema artistico…

di

Clima informale, vicinanza tra lettori ed autori, incontri, spettacoli, appuntamenti per bambini, anteprime nazionali, progetti sperimentali, reading, una organizzazione impeccabile ed una città splendida come sfondo. Ecco gli ingrediendi che hanno decretato il successo del Festivaletteratura di Mantova che in questi giorni (dal 3 al 7 settembre) arriva alla sua settima edizione.
E anche quest’anno non manca lo spazio che Mantova regala ad iniziative di stampo artistico o comunque vicine ai temi dell’arte visiva. Il Festival si configura insomma come una piattaforma culturale multisfaccettata che comporta una felice mobilitazione di tutta la città virgiliana.
Ed ecco che durante la settimana del Festiva i musei cittadini inseriscono l’inaugurazione della stagione.La Casa del Mantegna aprirà il 6 settembre con la Festivaletterature mostra sulla mitologica figura del pilota Tazio Nuvolari Tra la terra e il cielo, mentre ha già inaugurato in questi giorni una installazione dell’artista-poeta Marco Nereo Rotelli. Nel giardino del museo installerà delle sculture, ça va sans dire, sul tema del libro); anche le gallerie private non sono da meno: la Corraini inaugura, il 3 settembre, con due eventi interessanti. Una nuova installazione del giovane Nicola Renzi, l’artista che crea sculture ambientali con gli elastici al confine tra plasticità ed architettura surreale, ed una mostra dedicata alla storia d’amore tra l’artista Giosetta Fioroni e lo scrittore Goffredo Parise.
Ugualmente a tema ‘letterario’ è la mostra Reading, un frammento, un taglio orizzontale nella produzione artistica di Mario De Biasi, è un viaggio immaginario nella geografia e nella storia del XX secolo attraverso gli occhi curiosi e ingenui di chi legge. Il tutto in una location di grande suggestione: gli appartamenti di Isabella d’Este nel Palazzo Ducale.
Non mancherà durante i giorni del Festival la presenza dell’architettura e dell’urbanistica. Quest’anno sarà ospitato infatti un forum internazionale sul paesaggio della città verticale e sugli spazi urbani del futuro. Mattatore il noto urbanista americano Joseph Rykwert, emerito professore all’Università della Pennsylvania. Si parlerà, manco a dirlo, delle Torri Gemelle.
Giosetta Fioroni - Goffredo Parise
E concludiamo questa ideale passeggiata tra gli appuntamenti ‘artistici’ a latere di Festivaletteratura con una simpatica iniziativa a suggello di una collaborazione tra il festival stessi e due importanti musei europei: Il Castello di Rivoli di Torino e il Centre Pompidou – Beaubourg di Parigi. Le due istituzioni ‘trasferiranno’ per qualche giorno a Mantova i loro centri didattici. Rivoli si occuperà di coinvolgere i più piccoli nel rapporto tra arte e città; il Pompidou terrà un laboratorio sulla percezione dell’arte pensato per i bambini non vedenti.

massimiliano tonelli


Festivaletteratura, Mantova, sedi varie dal 3 al 7 settembre. www.festivaletteratura.it  (anche in inglese e francese)
Per tutte le informazioni sulle mostre citate nell’articolo consultate il nostro calendario.


[exibar]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui