Moda e arte si fondono insieme, per dar luogo ad uno spettacolo dove si incrociano storia e cultura. Le mostre di moda sono un vero e proprio viaggio alla scoperta di stilisti, fotografi, usi e costumi. Questo 2024 è un anno ricco di appuntamenti imperdibili: la moda entra nei musei da diverse parti del mondo per avvicinare sempre più un pubblico di appassionati sia nelle grandi capitali, sia in alcuni centri periferici che ci sorprendo con la qualità delle proposte.
La moda prende vita, attraverso la mostra Sleeping Beauties: Reawakening Fashion al Met Museum di New York, visitabile fino al 2 settembre 2024. L’esposizione presenta oltre 250 capi e accessori ed esplora i concetti di rinascita e innovazione, attraverso il tema della natura. La mostra si distingue per il suo approccio multisensoriale: i visitatori, infatti, oltre a vedere, hanno la possibilità di toccare, ascoltare e persino annusare i capolavori esposti, grazie all’utilizzo di tecnologie d’avanguardia. Il curatore responsabile del Costume Institute del Metropolitan Museum, Andrew Bolton, inoltre, ha riportato in vita dei pezzi storici, estremamente fragili, che non possono essere indossati o esposti su manichini e vengono, dunque, presentati in teche di vetro. Sleeping Beauties: Reawakening Fashion è la dimostrazione di come la moda ha la capacità di rendere la realtà meno banale agli occhi delle persone.
Fino al 6 ottobre 2024 sarà disponibile alla Kunsthalle di Monaco la mostra dedicata al duo olandese Viktor & Rolf, noti per il loro approccio giocoso, artistico e non convenzionale al mondo della moda. L’esposizione è una vera e propria celebrazione alla carriera dei due designer, che presenta oltre cento delle loro creazioni più audaci, selezionate insieme al curatore della mostra Loriot. Viktor & Rolf: Fashion Statements non è solo moda, ma un vero e proprio intreccio di arte e spettacolo, che si manifesta anche attraverso schizzi, disegni, fotografie, elementi multimediali e opere di artisti noti, tra cui Andreas Gursky e Cindy Sherman. Una mostra dal gusto innovativo, che lascia lo spettatore senza parole: lo scopo dei due designer, da sempre, è la capacità di stupire attraverso la bellezza non convenzionale.
In occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici, il Palais Galliera a Parigi, fino al 5 gennaio 2025, ospita una mostra dal titolo “Fashion On The Move #2”, dedicata alla storia del costume in ambito sportivo dal XVIII secolo fino ai giorni nostri, con l’arrivo dello sportswear nel guardaroba quotidiano. L’esibizione presenta un’ampia selezione di 300 pezzi, tra abiti e accessori, che riguardano il mondo dell’equitazione, del golf e del tennis, fino ad arrivare a discipline più contemporanee come il ciclismo e il nuoto. In particolare, al vasto mondo dello swimwear, è dedicata un’intera sezione (costumi da bagno, abbigliamento da spiaggia etc.…) per simboleggiare come è cambiato nel tempo il rapporto tra il corpo e la sua esposizione in pubblico. Va sottolineato, inoltre, che per questa mostra il museo ha beneficiato di prestiti eccezionali da parte del Musée National du Sport di Nizza, dalla Bibliothèque Forney di Parigi, dal Patrimoine CHANEL, dalla collezione di Emile Hermès e dalla Maison Yohji Yamamoto. Un percorso ricco di frammenti storici e culturali, che vale la pena scoprire uno ad uno.
A pochi chilometri da Milano, presso la Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni a Legnano, sarà possibile visitare una mostra dedicata ad uno degli stilisti che ha fatto la storia della moda italiana: Gianfranco Ferrè. Gianfranco Ferrè tra ragione e Sentimento avrà luogo a partire dal 7 settembre fino al 6 ottobre 2024. Un’installazione che mira a raccontare in una forma più intima l’approccio dello stilista al fashion design, attraverso una selezione di disegni e del capo iconico, ovvero la camicia bianca. «Disegnare, per me, significa gettare sulla carta un’idea spontanea per poi analizzare, controllare, verificare, pulire, riducendo gli elementi di base a linee sintetiche e precise, innestate su diagonali e parallele racchiuse dentro forme e figure geometriche. Da stilista e architetto concepisco la moda come design», dichiarò l’artista in un’intervista. Sarà un’esperienza immersiva, che permetterà di conoscere a fondo i principi fondamentali che hanno ispirato Gianfranco Ferrè durante il processo creativo delle sue collezioni.
Carmine e Celestina sono due "scugnizzi" che si imbarcano su una nave per l'America. La recensione del nuovo (e particolarmente…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…
Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…
Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…
10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…