Dr. Martens ha appena svelato la nuova collezione Dr. Martens x Basquiat, che rivisita due dei suoi modelli iconici con le opere del grande artista di Brooklyn. La collezione Dr. Martens x Basquiat è disponibile online e in store selezionati dallo scorso 10 luglio. Il progetto Dr. Martens si unisce alle iniziative simili inaugurate da Supreme, Uniqlo e dalla Brant Foundation.
L’iconico anfibio 1460 e la classica scarpa 1461 appaiono decorati dai motivi tipici dell’artista, tra corone, maschere tribali e giochi di parole. Anche il packaging non è da meno: le scatole della capsule sono infatti decorate da testi, numeri e simboli che richiamano il caratteristico stile di Basquiat.
Il modello 1461 incorpora l’iconografia di Dustheads (1982), uno dei pezzi più conosciuti di Basquiat. L’opera, eseguita nel 1982, all’apice del suo sviluppo creativo e della sua fama, è considerata il paradigma dello stile dell’artista. Nel dipinto, caratterizzato da un intenso sfondo nero, si stagliano due brillanti e colorate figure. L’opera è anche nota per aver battuto il record d’asta per l’artista, quando fu venduta per 48,8 milioni di dollari da Christie’s New York nel 2013.
Jean-Michel Basquiat nasce a New York nel 1960 e vi muore nel 1988, all’età di soli 27 anni. Lontano dalla fortunata condizione di WASP – White Anglo-Saxon Protestant, l’artista di origine haitiana dipinge scenari in cui si mescolano in parti uguali sontuosità, magnificenza, povertà e straccioneria.
Noto nella scena del graffitismo già dagli anni Settanta con lo pseudonimo di Samo (Same Old Shit), Basquiat si impone nel panorama dell’arte europea partecipando, nel 1982, a Documenta VII di Kassel assieme ad Andy Warhol, con il quale strinse un’intensa quanto controversa amicizia. Oggi le sue opere sono ricercatissime e continuano a ispirare non solo gli artisti ma anche tutti i creativi. E soprattutto gli stilisti.
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