È morto all’età di 41 anni Virgil Abloh, uno degli stilisti di maggior successo al mondo. Aveva fondato il marchio Off-White, grazie al quale era stato rinominato il re dello streetwear di lusso e, dal 2018, era direttore creativo per la linea uomo di Louis Vuitton.
“Il gruppo LVMH ha l’immenso dolore di annunciare la scomparsa di Virgil Abloh, colpito da un cancro che ha combattuto per diversi anni”, ha dichiarato la Maison su Twitter. La famiglia ha annunciato oggi la scomparsa sul canale Instagram dello stesso Abloh, spiegando che nel 2019 gli era stato diagnosticato un angiosarcoma, una forma di cancro rara e aggressiva, per la quale si era sottoposto a diverse terapie.
“Per oltre due anni – si legge – Virgil ha combattuto valorosamente una forma di cancro rara e aggressiva, l’angiosarcoma cardiaco. Ha scelto di sopportare la sua battaglia in privato sin dalla sua diagnosi nel 2019, sottoponendosi a numerosi trattamenti impegnativi, il tutto mentre guidava diverse istituzioni significative che abbracciano moda, arte e cultura. In tutto questo, la sua etica del lavoro, la curiosità infinita e l’ottimismo non hanno mai vacillato”.
Nato nel 1980 a Chicago, in una famiglia di origini ghanesi, Abloh ha studiato presso l’università del Wisconsin dove si è laureato in ingegneria civile. Dopo il master in architettura all’Illinois Institute of Technology ha lavorato nella street fashion di Chicago prima di entrare nella moda internazionale grazie a uno stage presso Fendi nel 2009. Il designer ha curato anche la direzione artistica di diversi album di Jay-z e Kanye West.
Nel 2018 la rivista Time lo ha nominato una delle 100 persone più influenti al mondo. Nel 2019, è stato nominato membro del consiglio di amministrazione del Council of Fashion Designers of America, il consiglio che ha il compito di promuovere l’industria della moda statunitense.
Tantissime le collaborazioni con l’arte contemporanea. Nel 2019, mise all’asta, sulla sua piattaforma online Canary Yellow, l’eccentrica capsule collection dell’artista inglese Damien Hirst e del celebre designer Tetsuzo Okubo. Nello stesso anno, invitò il collettivo italiano Alterazioni Video a creare una campagna pubblicitaria e la scenografia per la sua sfilata al Louvre, per la Collezione Uomo Off-WhiteTM. Nell’agosto del 2021, invece, AMO, lo studio degli archistar OMA, ha progettato il suo nuovo flagship store di Off-White a Parigi.
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…
Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…
Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…
10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…
Tra progetti ad alta quota e una mostra diffusa di Maurizio Cattelan, il programma del 2025 della Gamec si estenderà…
Lo spazio extra del museo MAXXI di Roma ospita un progetto espositivo che celebra la storia della Nutella, icona del…