Qual è il rapporto del marchio Gherardini con la città d’origine e con i fiorentini?
Un rapporto antico di amore e orgoglio reciproco, purtroppo forse un po’ trascurato negli ultimi anni, ma la volontà e l’interesse di rafforzare il legame con la città non mancano, sia in termini di tradizione e di contaminazione creativa, che in chiave di distretto produttivo: il più qualificato e importante d’Italia per la pelletteria di alta gamma.
E proprio a Firenze è stata scelta per presentare l’iniziativa Re-Thinking Monna Lisa…
Sì. Abbiamo pensato a un evento speciale tra arte e moda, un trionfo di eccellenza e tradizione, un connubio tra il dipinto più famoso del mondo e il più antico brand di pelletteria del Made-in-Italy, accomunati, oltre che dalla curiosa omonimia tra la donna ritratta nell’opera – al secolo Monna Lisa Gherardini – e il marchio stesso, dal medesimo ingegno toscano.
Quali artisti erano coinvolti nell’happening?
Torrick Ablack, Aldo Cibic Workshop, Andy dei Blu Vertigo, Alessandro Gaggio, Nuala Goodman, Marco Klee Fallani, Virginia Lopez, Florencia Martinez, Fulvia Mendini e Michele Vannucchi. Alle loro “giocondizzazioni” si è inoltre aggiunta una composizione patchwork di pelli, sempre ispirata al celebre dipinto, realizzata dalla stilista Carla Braccialini.
Da chi sono stati selezionati gli artisti?
Dai responsabili stile e marketing della casa, con il supporto del nostro ufficio stampa Guitar.
Con questo progetto ci proponiamo di recuperare alcuni dei nostri pezzi storici, per rivisitarli in chiave attuale. Anche in questo caso, come per l’iniziativa Re-thinking Monna Lisa, abbiamo deciso di partire dalla “Bellona”, soprannominata così proprio dagli artigiani che la confezionavano.
E se la “bella figliola” di casa Gherardini fosse un’attrice di ieri?
Silvana Mangano.
Un’attrice di oggi?
Monica Bellucci, modello di sensualità italiana esportata in tutto il mondo.
Oltre alle chicche d’archivio, ci saranno anche delle novità…
Certo. Tra i prodotti realizzati in pelle, quelli in morbidissimo vitello stampa saffiano caratterizzati da un look vintage-contemporaneo e quelli in nappa trapuntata effetto logo. Ancora la splendida linea in bufalo. Allargando poi il discorso anche ad altri materiali, il nuovo tessuto spalmato a effetto lucido, con stampa logo a rilievo, utilizzato per una pratica serie di borse e sacche morbide. Nell’ambito della gamma colori la scelta dell’arancio, colore di base dell’identità di marca Gherardini, anche in versione fluorescente, con un’ottima risposta del mercato, soprattutto da parte dei negozi più cool.
Pelletteria dal 1885. Quali sono i dettagli che contraddistinguono una “signora” borsa?
La qualità dei materiali usati, delle chiusure e delle fibbie, gli accessori in metallo personalizzati e le rifiniture della lavorazione.
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www.gherardini.it
a cura di marzia fossati
[exibart]
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