Per la prima volta nella storia, Mina, la cantante italiana per antonomasia, una delle poche, vere icone viventi della musica, ha deciso di lanciarsi nella sua prima collaborazione con la moda e ha scelto Balenciaga. È nata così l’inaspettata capsule collection intitolata Balenciaga Music | Mina. Da tempo era nota la passione di Demna Gvasalia, direttore artistico delle collezioni Balenciaga dal 2015, che ha voluto creare questo inedito progetto in occasione dell’uscita del nuovo album della cantante.
La capsule collection, in vendita a partire dal 19 settembre, comprende una t-shirt con il volto della cantante e, sul retro, l’elenco dei suoi numerosi album. Inoltre sull’etichetta della maglietta sarà un codice che, una volta attivato, consentirà di ascoltare L’amore vero, il primo estratto dall’album di Mina che uscirà a novembre. A completare la collezione, anche un paio di occhiali da sole, la cui forma rimanda al trucco della cantante, oltre a un altro QR che, come il tag delle t-shirt, potrà dare accesso in anteprima a L’amore vero.
Un connubio che vuole unire moda e musica all’insegna dell’interazione. Come ha dichiarato il compositore e produttore musicale Massimiliano Pani, figlio di Mina, nell’intervista a Demna su Vogue: «La tua ammirazione è ricambiata, Mina segue da tempo con grande interesse il tuo lavoro, che reputa audace e pionieristico, caratteristiche nelle quali con tutta probabilità si riconosce. Motivo per cui, quando le è arrivata notizia del tuo desiderio di omaggiarla con questo progetto di Balenciaga, ha accettato subito di buon grado». Questa è una collaborazione destinata a fare storia, riportando Balenciaga nel cuore del pubblico, dopo alcuni episodi meno felici.
L’intuizione del potenziale di Mina, sinonimo di femminilità fuori dagli schemi, l’aveva già avuta Sabato De Sarno che ha scelto per il suo show debutto da Gucci proprio un suo brano, Ancora, ancora, ancora, remixato da Mark Ronson, che è diventato virale online e offline, accompagnato da una speciale riedizione della storica copertina del disco nel colore Gucci Rosso Ancora. Così raccontava Ronson: «Non avevo mai sentito l’iconica Ancora, ancora, ancora di Mina prima che Sabato mi dicesse che voleva usarla come brano principale per il suo debutto come Direttore Creativo di Gucci. Che canzone. Mi sono subito innamorato della sua voce, della passione e del desiderio, dello splendido arrangiamento orchestrale…È stata una gioia rielaborarla».
L’influenza di Mina sulla moda ha radici ancora più lontane e da sempre i suoi look e make up molto personali sono passati alla storia. Mina è una delle ultime vere dive di ieri e oggi, nonostante si sia ritirata dalle scene da oltre 40 anni: l’ultima apparizione pubblica è alla Bussola di Forte dei Marmi nell’agosto del 1978.
Sono numerosi gli stilisti che ama e segue come Germana Marucelli, Ken Scott, Jole Veneziani, Krizia e Versace. Da sempre la cantante anticipa le mode, una vera trend setter per i designer, che le propongono da un lato abiti provocatori, con gonne cortissime e materiali sperimentali, come Pucci e Paco Rabanne, dall’altro outfit più austeri con dolcevita e maxi gonne, come Valentino e Mila Schön. Pur essendosi ritarata dalle scene, Mina continua la sua liaison con la moda, come per la cover del suo album Cremona, del 1996, nella quale indossava un maestoso mantello animalier di Versace.
Quelli di Mina sono uno stile e un’allure che vanno oltre le tendenze del momento, arrivando a tutti, come ci ha ricordato, ancora una volta, la collaborazione con Balenciaga.
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