-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Al V&A Museum di Londra, una mostra celebra l’iconica Naomi Campbell
Moda
Il Victoria & Albert Museum di Londra dimostra (ancora una volta) di essere una delle poche realtà museali attente a raccontare la moda con un linguaggio e una narrativa contemporanea attraverso mostre pionieristiche. Non solo nella scelta di tematiche davvero originali, ma anche con le personali dedicate a figure non convenzionali come Anna Piaggi (con Fashion-ology), fino a quella dedicata a David Bowie, che è diventata una mostra permanente. Per la prima volta il V&A dedica a Naomi Campbell, una delle modelle più iconiche, una mostra che vuole celebrare i suoi 40 anni nella moda.
Tutto parte proprio dalle strade di Londra, circa 40 anni fa, quando Naomi fu notata da un’agente mentre camminava a Covent Garden all’età di 15 anni. Poco dopo Naomi entra nella storia come la prima modella nera a comparire sulla copertina di Vogue Paris a 18 anni. Insieme a Cindy Crawford, Helena Christensen, Claudia Schiffer, Carla Bruni è una delle 5 top model degli anni ’90 lanciate come fenomeno da Gianni Versace e che la stessa Donatella ha riunito a setttembre 2017.
Quella di Londra promette di essere una mostra unica nel suo genere che vuole raccontate la straordinaria carriera della modella, che ha collaborato con i più importanti designer e fotografi, dove saranno in mostra non solo i numerosi look indossati durante la sua lunga carriera, ma anche il suo impegno di attivista. Per tutti gli amanti della moda saranno circa 100 i look indossati dalla “pantera nera”, inclusi pezzi del suo ampio guardaroba che spaziano dalle creazioni di Alexander McQueen, Azzedine Alaïa, Chanel, Dolce & Gabbana, Jean Paul Gaultier, John Galliano, Karl Lagerfeld, Virgil Abloh, Vivienne Westwood e molti altri, così come le immagini catturate da fotografi come Steven Meisel e Tim Walker.
La mostra sarà curata da Sonnet Stanfill, Senior Curator moda al V&A, che ha dichiarato: «Naomi è riconosciuta in tutto il mondo come top model, attivista, filantropa e mente creativa, una delle personalità più prolifiche e influenti nella cultura contemporanea. Siamo lieti di lavorare con lei a questo progetto e di celebrare la sua carriera con il nostro pubblico».
Non solo abiti e pezzi unici, che hanno fatto la storia della moda contemporanea, la mostra vuole anche mettere in luce il lavoro di Naomi come filantropa attraverso momenti come l’adesione alla Black Girls Coalition nel 1989 e la campagna per una maggiore diversità in passerella. È la prima volta che una modella è al centro di una mostra al V&A, ed elemento ancora più interessante è lo stesso coinvolgimento personale di Naomi Campbell al progetto. «Stiamo lavorando molto con lei per mettere in risalto la sua voce e la sua prospettiva – ha dichiarato la curatrice a Vogue Italia – questa non è una vera e propria retrospettiva, perché anche se si guarda indietro a 40 anni fa, lei è ancora così attiva, dalle campagne pubblicitarie alle passerelle».
La mostra “Naomi”, aprirà al pubblico il 22 giugno 2024 e resterà aperta fino al 6 aprile 2025, un evento che saprà attirare l’attenzione di un pubblico davvero ampio, ben oltre i soli addetti ai lavori, una sfida importante per un museo dinamico come il V&A.