Dior Men ha presentato la collezione Primavera-Estate 2021 tramite un ritratto d’artista, quello del pittore ghanese Amoako Boafo, noto per la serie di quadri Black Diaspora. Amoako Boafo, pittore e artista ghanese, comincia a dipingere assieme a un gruppo di amici, quasi per gioco. Lontano dalla formazione accademica, l’artista autodidatta sperimenta nuove tecniche, dipingendo sulla tela direttamente con le dita.
Le opere di Amoako Boafo non solo fungono da ispirazione ma rappresentano le vere e proprie basi della collezione, frutto di una collaborazione tra l’artista e Kim Jones, il nuovo creative director di Dior. Partendo dai colori della collezione, notiamo come questi si ispirino pedissequamente alle tonalità vivaci e magiche di Boafo, dal giallo neon al blu mare, passando dal rosso corallo al verde foglia. Le stampe geometriche si rifanno ai motivi grafici presenti in quasi tutte le opere del pittore. Ponendo particolare attenzione alla resa tridimensionale delle superfici dei capi, si sono prediletti motivi a stampa, sovrapposti in modo intricato.
Le maglie a costine con motivi jacquard hanno lo scopo di richiamare proprio una tela dipinta. In altri modelli, ricami, lavorazioni a maglia e intarsi, «traducono alla lettera alcune opere di Amoako Boafo sul corpo di chi li indossa» come si legge sul sito ufficiale di Dior. Le silhouette dei capi si presentano aderenti e affusolate dal tono sportivo, pur conservando le raffinate caratteristiche sartoriali di Dior.
«Amo la moda, ne traggo ispirazione per il mio lavoro. Sono molto attratto dalle persone che hanno il senso dello stile», ha dichiarato Amoako Boafo nella clip di Dior realizzata per il lancio della collezione. Il video è stato svelato online lunedì, l’ultimo giorno della prima edizione solo digitale della Paris Fashion Week maschile.
La clip di Dior si articola in due atti distinti con una serie di ritratti video dei modelli dove emerge forte l’influenza di Amoako Boafo, protagonista del video. Il primo atto è stato editato e sonorizzato dall’artista video-plastico Chris Cunningham, il secondo dal fotografo Jackie Nickerson.
Amoako ha spiegato nella clip quanto sia «interessante collaborare con una casa di moda: da Dior, sono stati capaci di trasporre sui vestiti la mia tecnica di pittura con le dita». Il pittore ghanese ha conosciuto Kim Jones al Rubell Museum di Miami, davanti al quale Dior aveva organizzato l’ultima sfilata della sua Cruise Collection.
La collaborazione tra i due artisti è nata dal particolare di una camicia verde con un motivo a foglie d’edera verde disegnata da Dior, nella quale Kim Jones ha rintracciato sorprendenti analogie con un dipinto di Amoako Boafo chiamato Green Beret, ammirato durante una visita in Ghana. «Mi piace tanto il mio lavoro. Veramente tanto. Volevo collaborare da molto tempo con un artista africano, perché sono cresciuto in Africa. E l’arte africana ha sempre significato molto per me», ha spiegato Kim Jones.
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