Categorie: Mostre

A Palermo la mostra che mette in dialogo la lezione di Calvino con due artisti contemporanei

di - 29 Novembre 2023

Una scarica elettrica non tarda ad arrivare, come non tarda il pensiero consapevole dell’artista nel momento di muoversi sinergicamente al pensiero di un grande autore della letteratura italiana. Si esplicita come l’arte contemporanea sia un linguaggio capace di rinnovare ad alta velocità il proprio vocabolario, sovente per dialogare con autori passati che anche per merito di quest’ultima rimangono eterni tra le generazioni. In occasione dello scorso Festival delle letterature migranti 2023 che si è tenuto a Palermo, Niccolò De Napoli e Adriano La Licata inaugurano la mostra “Il pensiero come rapide scariche elettriche” a cura di Agata Polizzi all’interno della biblioteca dell’Institut Français di Palermo.

Adriano La Licata, Cerotty tales, 2023, installation view
Adriano La Licata, Cerotty tales, 2023, installation view
Il pensiero come rapide scariche elettriche, Institut français di Palermo, 2023, installation view

Proprio qui, in un luogo in cui la lingua e la parola fanno da padrone insieme ai suoni e alle emozioni, i due artisti hanno reso visibili le riflessioni e le suggestioni che insieme hanno elaborato dalle letture di Lezioni Americane di Italo Calvino, posizionando nello spazio opere discrete e di assoluta raffinatezza poetica e artistica, che si muovono delicatamente tra la dimensione visibile e dell’invisibile della vita. Ne scaturisce una sensazione pregnante di leggerezza che sfida e sostiene contemporaneamente il peso fisico e contenutistico dei libri e dei film già presenti. Mimetizzate all’interno della sezione cinema dell’Institut Français, le serigrafie di Niccolò De Napoli aprono la strada verso tipologie di percezioni più complesse, mostrando i più popolari scorci di cielo ritrovati online e caricando ciascuno di essi di un’impronta cinematografica che li rende ora paesaggi notturni e pacifici, ora cieli di guerra, di cui poter avere conoscenza soltanto tramite cinema e tv. La coordinata spaziale e il libri massicci e storici, impostano una certa drammaticità alle immagini, che riescono a portare il fruitore in atmosfere sconosciute nelle quali domandarsi –alla pari di un film– se ciò che si osserva sia vero o meno.

Niccolò De Napoli, Come fuoco che profuma di inizio, 2023, installation view
Niccolò De Napoli, Senza Titolo (Molteplici esempi incompresi), 2023, installation view
Niccolò De Napoli, Senza Titolo (Molteplici esempi incompresi), 2023, installation view

Ragionando su ciò che il tempo ha reso invisibile, ma che è ugualmente avvenuto l’opera Cerotty tales di Adriano La Licata colloca in un unico punto sulla linea del tempo le proprie azioni performative, scene vernacolari e opere fotografiche passate all’interno di cerotti dalle più disparate forme. Ogni azione passata si trasforma in una cicatrice rimarginata, qui incorniciata da cerotti che malinconicamente tentano di bloccarla fin quando è ancora fresca, affinché averla vivida alla memoria, ancora visibile e consultabile in una particolare forma di portfolio. In un luogo contenitore di linguaggi e idee, i due artisti interpretano il mondo e ne evocano modalità di manifestazione in forme totalmente personali, in cui sono conservate poetiche mature e capaci di suscitare anche solo per brevi istanti le infinite sfaccettature del vivere.

Articoli recenti

  • Mostre

Saremo mai abbastanza? Osman Yousefzada al The Box di Plymouth esplora le profonde disuguaglianze tra il Nord e il Sud del mondo

Fino al 9 Marzo, "When will we be good enough?" ospita le installazioni dell’artista inglese Osman Yousefzada, ragionando sulle possibili…

3 Gennaio 2025 0:02
  • Beni culturali

Milano vuole riaprire al pubblico la Sala delle Asse di Leonardo entro le Olimpiadi

Il Comune di Milano ha pubblicato il bando per l’ultima fase di restauro delle decorazioni della Sala delle Asse, il…

2 Gennaio 2025 20:20
  • Mostre

L’alterità esistenziale del corpo nelle opere di Peter Hujar e Margherita Manzelli

Al Centro Pecci di Prato due mostre per celebrare l’azione delle fotografie di Peter Hujar e la stasi dei dipinti…

2 Gennaio 2025 18:23
  • Mercato

Dentro l’asta. Seams of Marl di Francesca Mollett

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell'anno appena volto al termine, tra grandi maestri e artisti emergenti. Ecco il caso…

2 Gennaio 2025 14:18
  • Arti performative

Il coniglio di Gelitin/Gelatin rivive per la nuova performance da Forof, a Roma

A Roma, Forof presenta un public program per approfondire la mostra dei Gelitin/Gelatin: si parte con una performance dello stesso…

2 Gennaio 2025 12:59
  • Personaggi

Addio a Ruggero Savinio: se ne va un testimone della pittura del Novecento

Ruggero Savinio è morto a 90 anni: nipote di Giorgio de Chirico, riuscì a reinterpretare la grande tradizione della pittura…

2 Gennaio 2025 11:45