Immagine della mostra “Typologien: Photography in 20th-century Germany” Curata da Susanne Pfeffer Foto: Roberto Marossi Courtesy Fondazione Prada Exhibition view of “Typologien: Photography in 20th-century Germany” Curated by Susanne Pfeffer Photo: Roberto Marossi Courtesy Fondazione Prada Thomas Ruff Porträt (Pia Stadtbäumer), 1988 [Ritratto (Pia Stadtbäumer) / Portrait (Pia Stadtbäumer)] Stampa cromogenica laminata su vetro acrilico / C-print laminated on acrylic glass MUSEUM MMK FÜR MODERNE KUNST, Frankfurt am Main © Thomas Ruff, by SIAE 2025 Thomas Ruff Porträt (Claus Föttinger), 1987 [Ritratto (Claus Föttinger) / Portrait (Claus Föttinger)] Stampa cromogenica laminata su vetro acrilico / C-print laminated on acrylic glass MUSEUM MMK FÜR MODERNE KUNST, Frankfurt am Main © Thomas Ruff, by SIAE 2025 Thomas Ruff Porträt (Petra Lappert), 1987 [Ritratto (Petra Lappert) / Portrait (Petra Lappert)] Stampa cromogenica laminata su vetro acrilico / C-print laminated on acrylic glass MUSEUM MMK FÜR MODERNE KUNST, Frankfurt am Main © Thomas Ruff, by SIAE 2025 Thomas Ruff Porträt (Simone Buch), 1988 [Ritratto (Simone Buch) / Portrait (Simone Buch)] Stampa cromogenica laminata su vetro acrilico / C-print laminated on acrylic glass MUSEUM MMK FÜR MODERNE KUNST, Frankfurt am Main © Thomas Ruff, by SIAE 2025
La mostra curata da Susanne Pfeffer, storica dell’arte e direttrice del Museum MMK Für Moderne Kunst di Francoforte, segue un ordine tipologico, anziché cronologico. Il grande corpus di opere e i 25 nomi di artiste e artisti ricostruisce un secolo di storia della fotografia in Germania attraverso un percorso espositivo che applica il principio della “tipologia”, nato nel XVII e XVIII secolo in botanica per classificare e studiare le piante. Questo concetto si è successivamente sviluppato nella fotografia a partire dall’inizio del Novecento, affermandosi in Germania nel corso del XX secolo. All’inizio del Novecento, Karl Blossfeldt (1865-1932) è tra i primi artisti ad applicare alla fotografia il sistema di classificazione degli studi botanici, dando vita a un vasto e rigoroso atlante vegetale. Un’altra figura chiave è August Sander (1876-1964) che nel 1929 pubblica il suo libro Antlitz der Zeit (Il volto del tempo), ambizioso tentativo di ritrarre la diversità e la struttura della società tedesca usando categorie distinte, come classe, genere, età, occupazione e contesto sociale. Verso la fine degli anni ’50, gli esempi di Blossfeldt e Sander svolgono un’enorme influenza sulla ricerca fotografica di Bernd e Hilla Becher, che avviano un progetto di documentazione e conservazione dell’architettura industriale.
La linea di racconto si sviluppa attorno al concetto di de-gerarchizzazione dei soggetti ritratti e al reportage concettuale di un soggetto specifico contestualizzato nelle sue diverse linee di realtà. Typologien: Photography in 20th-century Germany è una mostra che livella, cristallizza e viviseziona tutto ciò di cui è fatta la realtà, un’indagine approfondita dell’apparente naturalità dele cose che, con il giusto occhio, diventano sia documento storico che privato, sia radicata oggettività che visualizzazione straniante.
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