I dipinti di Guido Irosa, artista palermitano, sono esposti alla Mostra Internazionale Spoleto Arte, a cura di Vittorio Sgarbi e Slavo Nugnes.
Con queste parole Flavia Sagnelli descrive il lavoro dell’artista e il suo simbolismo surreale: «…astrazione metafisica. Le sedie di Guido Irosa rispecchiano appieno una tale definizione. Metafora della condizione umana, la sedia, oggetto statico per definizione, intraprende il duro cammino della vita, lasciandosi dietro un passato appassito, morente, finito e proseguendo, seppur con difficoltà dovute alle battaglie affrontate e vinte e dovendosi appoggiare ad un bastone, verso un futuro nel pieno della propria rigogliosità. L’Artista si esprime attraverso un forte simbolismo regalando, attraverso una visione onirica, un racconto ricco di realismo e positività».
