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Dal 10 al 14 maggio, nel rispetto delle normative anti Covid-19, il RUFA Space, in via degli Ausoni 7, nel cuore del quartiere San Lorenzo di Roma, accoglie la “Double Exhibition” di Davide Miceli e Alessandro Martina, con la curatela di Beatrice Levorato. “No, Econo della Logica”, questo il nome del progetto, riporta a un immaginario di un’epoca non vissuta perché non è mai esistita, un “primitivismo ricordato”, un pensiero nebbioso di riti e suoni primordiali.
Alessandro Martina e Davide Miceli, i due artisti/studenti RUFA, si incontrano in un comune sentimento di mancanza. Si propongono di ritrovare, nell’arte, la cultura e la verità ormai nascoste dall’artificiosa attualità e di riportare nell’opera la libertà che abita nell’assurdo. Sono mancanze che decidono di risolvere con una commistione di elementi installativi e performativi, tra il tribale e il primitivo.
Davide Miceli ricerca il lato più veritiero delle cose che si è perso nel fittizio dell’abitudine contemporanea. In una realtà in cui la finzione è diventata normalità, lui si impone di andare oltre la nebbia e il rumore e di arrivare a un’essenzialità primaria. Garanzia di sincerità sono i difetti, che diventano, per lui, la risposta che annichilisce la domanda. Con la serie “Entità” ritiene di trovare la perfezione nello sbaglio, risanare le ferite dei vuoti della società moderna, mettendo in primo piano l’imperfetto.
Alessandro Martina ricerca un’arte dello stupirsi. È un artista dell’assurdo, versatile, alla continua ricerca di accostamenti stranianti e di soluzioni insolite. Nella concezione dell’illogico ritrova la libertà perduta e, allo stesso tempo, offre all’osservatore l’opportunità di liberarsi. Tutte le sue opere hanno come scopo ultimo il coinvolgimento, anche emotivo, del fruitore.
La mostra sarà oggetto di confronto di un live talk in diretta streaming dal RUFA Space mercoledì 12 maggio ore 17:30. Ecco i link per seguire l’incontro su Twitch e su Youtube. Qui il link per prenotare la visita.