01 marzo 2024

Le mostre da non perdere a marzo in tutta Italia

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Da Villa Medici di Roma alla Galleria Nazionale dell'Umbria, da Palazzo Strozzi di Firenze all'HangarBicocca di Milano, una selezione di mostre e progetti espositivi da non perdere, in apertura a marzo, in tutta Italia

© 2023 Anselm Kiefer | Anselm Kiefer, Engelssturz (det.), 2022 I Ph. Georges Poncet

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra selezione per il mese di marzo. Una collezione di Art brut da scoprire, il centenario di Carla Accardi da ricordare e l’inventore Bruno Munari da celebrare. E poi, due grandi dell’Impressionismo e un monumentale Anselm Kiefer.

Gli appuntamenti a Villa Medici, Roma

Dal primo marzo, lAccademia di Francia a Roma – Villa Medici presenta EPOPEE CELESTI. Art Brut nella collezione Decharme, un percorso artistico che riunisce una selezione di 180 opere della collezione di Bruno Decharme. L’art brut, concetto creato dal pittore francese Jean Dubuffet nel 1949, rappresenta una serie di oggetti e opere realizzati da pazienti di ospedali psichiatrici, detenuti, emarginati, solitari, outsider, tutte persone comuni autodidatte.

All’interno della camera storica del cardinale Ferdinando de’ Medici, si avrà la possibilità di ammirare uno storico dipinto di Edouard Manet prestato dal Musée d’Orsay di Parigi, Le Citron. Infine, sempre nei tre mesi indicati, tornerà Art Club, un format a cura di Pier Paolo Pancotto concepito per stimolare un dialogo tra l’arte contemporanea e il patrimonio artistico della Villa. Questo nuovo appuntamento inviterà il pittore torinese Guglielmo Castelli a presentare cinque opere enigmatiche negli studi e nella gipsoteca dei giardini di Villa Medici.

Édouard Manet, Le Citron, 1880, Olio su tela, 14 × 22 cm, Parigi, Musée d’Orsay, Eredità del conte Isaac de Camondo, 1911 | © Musée d’Orsay, Dist. RMN – Grand Palais / Patrice Schmidt

Carla Accardi – Palazzo delle Esposizioni, Roma

Dal 6 marzo, Palazzo delle Esposizioni presenta una mostra antologica dedicata a Carla Accardi nel centenario della sua nascita. A cura di Daniela Lancioni e Paola Bonani. Figura di assoluto rilievo nel panorama internazionale, Carla Accardi (Trapani, 1924 -Roma, 2014) è stata una protagonista della cultura visiva non solo italiana. In mostra oltre cento opere, scelte con l’idea di mettere in evidenza sia le apparizioni prime delle invenzioni di Accardi, sia di presentare i lavori nei quali l’artista si è espressa con maggiore radicalità e che si sono rivelati seminali nel contesto nazionale e internazionale.

© Carla Accardi by SIAE 2024 | Carla Accardi, Grande dittico, 1986, vinilico su tela grezza, cm. 220 x 320. Collezione privata, Vicenza

Franco Fontana. Colore – Museo di Santa Giulia, Brescia

Il Museo di Santa Giulia a Brescia celebra, con una importante monografica, Franco Fontana (Modena, 1933), uno dei pionieri della fotografia a colori. La mostra, in programma dall’8 marzo al 28 luglio 2024, dal titolo Franco Fontana. Colore, curata dallo Studio Fontana, promossa dalla Fondazione Brescia Musei e co-prodotta con Skira Arte, presenterà 122 immagini realizzate tra il 1961 e il 2017. Un lungo e significativo lavoro di indagine e restauro sulle opere dell’artista, sia analogiche che digitali, che ha dato vita a un corpus di immagini importante capace di raccontare e testimoniare il lungo lavoro di Franco Fontana e del suo studio.

L’enigma Del Maestro Di Francesco: Lo Stil Novo del Duecento Umbro – Galleria Nazionale dell’Umbria, Perugia

La Galleria Nazionale dell’Umbria ospita, dal 10 marzo al 9 giugno 2024, la mostra L’enigma Del Maestro Di Francesco: Lo Stil Novo del Duecento Umbro. L’esposizione, curata da Andrea De Marchi, Veruska Picchiarelli, Emanuele Zappasodi, presenta, per la prima volta riuniti, sessanta capolavori provenienti anche dalle più prestigiose istituzioni museali al mondo, dal Louvre di Parigi alla National Gallery di Londra, dal Metropolitan Museum di New York alla National Gallery di Washington.

Maestro di San Francesco, Dossale bifacciale, 1272

BRUNO MUNARI. Tutto – Fondazione Magnani-Rocca, Parma

La Fondazione Magnani-Rocca presenta una grande mostra su una delle più iconiche figure del design e della comunicazione visiva del XX secolo: Bruno Munari. Nella celebre Villa dei Capolavori, sede della Fondazione a Mamiano di Traversetolo presso Parma, dal 16 marzo al 30 giugno 2024 viene così celebrato uno dei più grandi geni creativi del Novecento, “l’inventore” Bruno Munari.

Bruno Munari, Zizì, 1952, filo di rame e gomma piuma. Casaperlarte, Fondazione Paolo Minoli, Cantù © Bruno Munari. Tutti i diritti riservati alla Maurizio Corraini s.r.l.

Cézanne / Renoir. Capolavori dal Musée de l’Orangerie e dal Musée d’Orsay – Palazzo Reale, Milano

Nelle sale espositive di Palazzo Reale a Milano, cinquantadue capolavori provenienti dalle collezioni del Musée d’Orsay e del Musée de l’Orangerie di Parigi ripercorrono la vita e l’opera di Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, maestri che hanno contribuito in maniera decisiva alla nascita dell’Impressionismo. Un viaggio tra i loro dipinti più iconici, dai ritratti, ai paesaggi, alle nature morte, alle bagnanti. La mostra si completa con la sezione che documenta quanto decisivo sia stato l’impatto e l’influenza che i due ebbero sulla successiva generazione di artisti, attraverso il confronto tra due opere di Cézanne e Renoir con due dipinti di Pablo Picasso. La rassegna, visibile dal 19 marzo, è curata da Cécile Girardeau, conservatrice del Museé d’Orsay, e Stefano Zuffi, storico dell’arte.

Paul Cézanne, Arbres et maisons | © 2024 RMN Grand Palais / Hervè Lewandowski / RMN-GP / Ditst. I Foto: SCALA Firenze

MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma

Il 21 marzo, il MACRO presenta quattro nuove mostre: HYbr:ID dell’artista e musicista Carsten Nicolai in arte Alva NotoCosmogonie dedicata all’artista Laura Grisi, che includerà anche opere di Leonor Antunes, Nancy Holt e Liliane LijnUna casa ontologica dell’artista e designer Luigi Serafini, e Accelerazione dedicata al grafico, fumettista e musicista Stefano Tamburini.

Laura Grisi, Sounds, 1971. Courtesy Laura Grisi Estate, Roma e P420, Bologna

Anselm Kiefer. Angeli caduti – Palazzo Strozzi, Firenze

A cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo StrozziAnselm Kiefer. Angeli caduti è un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, le vicende storiche e i diversi pensieri filosofici. L’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco attraverso un percorso tra lavori storici e nuove produzioni, tra cui una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale. Dal 22 marzo al 21 luglio 2024.

Pino Pascali – Fondazione Prada, Milano

Dal 28 marzo al 23 settembre 2024 Fondazione Prada presenta un’ampia retrospettiva dedicata a Pino Pascali. La mostra, a cura di Mark Godfrey, includerà più di 50 lavori dell’artista, provenienti da musei italiani e internazionali e da importanti collezioni private. Il progetto espositivo sarà composto da quattro sezioni. La prima analizza l’approccio con il quale Pascali ha realizzato le sue mostre dal 1965 al 1968, creando ambienti piuttosto che selezionando opere. La seconda parte esplora i suoi interventi più significativi in importanti mostre collettive di quegli anni e include i lavori degli artisti che hanno esposto insieme a lui. La terza sezione esamina l’interazione di Pascali con le sue sculture nelle fotografie scattate da Claudio Abate, Andrea Taverna e Ugo Mulas. Infine, sarà approfondito l’utilizzo, da parte di Pascali, di materiali naturali e industriali, studiando la loro provenienza, il loro impiego in ambito commerciale.

Pino Pascali con la sua Vedova Blu (1965) in una foto di Claudio Abate. Courtesy: Archivio Claudio Abate, Roma

Nari Ward – Pirelli HangarBicocca, Milano

La retrospettiva presso Pirelli HangarBicocca raccoglie per la prima volta una selezione di opere che indaga la ricerca di Nari Ward (St. Andrew, Giamaica, 1963; vive e lavora a New York) con la performatività e i progetti incentrati sulla collaborazione. Ward è un artista di fama internazionale noto per le sue installazioni realizza­te con materiali familiari e quotidiani, in cui si stratificano riferimenti sociali e storici. Donan­do nuove funzioni a un’ampia gamma di oggetti trovati che racchiudono una storia unica, l’arti­sta si confronta con la memoria e la trasforma­zione, aprendosi a nuove possibilità.

Con un focus specifico su opere basate sull’idea di tempo, che comprendono video, lavori sonori, sculture performati­ve e installazioni, la mostra, a cura Roberta Tenconi con Lucia Aspesi, esplora a fondo la pratica trentennale dell’artista, presentando sia opere storiche e seminali sia nuove produzioni. Dal 28 marzo al 28 luglio 2024.

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