-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giovedì 14 novembre è stata inaugurata la personale di Maïmouna Guerresi, dal titolo “RÛH/SOUL”, che si protrarrà fino al 18 gennaio 2020, presso la galleria Officine dell’Immagine, a cura di Silvia Cirelli.
Artista italo-senegalese, famosa a livello internazionale, recentemente protagonista indiscussa del Lagos Photo Festival, arriva con la più ampia mostra presentata fino ad oggi in Italia.
Una mostra in cui sono le immagini che parlano da sole, otto gli scatti scelti ed il formato risulta essere sconvolgente perché alcune opere superano i tre metri di altezza, tendendo a coprire superfici di grandi dimensioni. Non solo la fotografia viene utilizzata come tecnica espressiva ma anche il video, la scultura ed inserite alcune installazioni.
Evidente nel suo operato, è la grande forza rappresentativa connessa alla sensibilità in chiave contemplativa, carica di simbolismi e spiritualità.
La prestanza fisica corporea, che rappresenta il momento d’incontro tra fedi differenti, si staglia su sfondi come se fosse in sospensione, in contemplazione e comunicazione con qualcosa di extra terreno, fuori dalla portata umana.
C’è un forte richiamo al cromatismo che si mette in contrapposizione a tutto il resto che circonda la figura umana, presenti elementi naturali come rami di alberi che troviamo nel dittico Flow (Beyond the Border) e sacchi d’aria che sembrano nuvole stagliate sullo scenario celeste, come nell’opera Swing.
L’utilizzo di elementi in sospensione come altalene e trampolini accentuano ulteriormente la predisposizione verso l’infinito, come Blue Trampoline in cui l’elemento umano sembra volare nella dimensione in cui si trova. La scelta degli abiti è carica di forte espressività e matericità, intrinsechi di una monumentalità quasi statuaria, come nell’opera Yaye Fall e Aisha. Il focus principale è l’esaltazione della spiritualità partendo da una dimensione interiore presente all’interno di corpi solenni sospesi tra l’essere ed il divenire.
Gaia Tonani
Dal 14 novembre 2019 al 18 gennaio 2020
Maïmouna Guerresi. Rûh / Soul
Officine dell’Immagine, via Carlo Vittadini 11, Milano
Orari: martedì – sabato, ore 11 – 19; lunedì e giorni festivi su appuntamento
Info: tel. +39 02.91638758, info@officinedellimmagine.com | www.officinedellimmagine.it