Categorie: Mostre

Napoli, la sottile minaccia delle opere di Manfred Pernice alla Galleria Fonti

di - 14 Marzo 2024

Quando parliamo di Manfred Pernice (Hildesheim, 1963) facciamo riferimento a uno degli artisti che sicuramente ha vissuto e assorbito l’estetica legata alla Berlino post-unificazione. Una nuova bellezza, fatta di trasformazione, di rinascita delle – e dalle – rovine urbane, di memoria post-bellica e di reinvenzione socio-economica dopo i traumi della guerra. Partendo da questo presupposto, è chiaro come la sua arte sia pensata per inserirsi nei crepacci del tessuto urbano e umano. Ed è seguendo questa dinamica che Pernice entra negli spazi della Galleria Fonti, a Napoli, suggerendo così un dialogo serrato tra presente, passato e futuro, tra la memoria storica, attualità e ogni possibile oblio. Con le sue opere, dunque, l’artista tedesco non solo esplora la fisicità degli spazi ma analizza finemente anche le implicazioni socio-politiche che li permeano.

Manfred Pernice, >meinFeld<, 2024, veduta della mostra, Galleria Fonti, Napoli. Ph. Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Napoli
Manfred Pernice, >meinFeld<, 2024, veduta della mostra, Galleria Fonti, Napoli. Ph. Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Napoli

Le sue sculture/installazioni, sono realizzate con materiali semplici, come compensato o truciolato, anche di riciclo, e hanno la caratteristica di porsi sempre al limite tra un mondo metaforico e uno essenziale. Questi lavori riflettono sulla stratificazione della storia e sulle esperienze umane più complesse, offrendo al pubblico una doppia visione che ruota tra l’abitare e l’armarsi, tra il vivere pacificamente e il nascondersi, alla ricerca di salvezza. Ogni oggetto è di per sé apparentemente innocuo e scandisce, con la sua presenza, gli spazi della galleria ma, allo stesso tempo, si trasforma in un’arma tagliente e letale. Sarà poi lo stesso ambiente ad alimentare la sua nuova funzione, una doppia valenza di luogo di contemplazione o da cui fuggire rapidamente.

Manfred Pernice, >meinFeld<, 2024, veduta della mostra, Galleria Fonti, Napoli. Ph. Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Napoli
Manfred Pernice, >meinFeld<, 2024, veduta della mostra, Galleria Fonti, Napoli. Ph. Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Napoli

La Galleria Fonti si trova a pochi passi da Piazza del Plebiscito, in una zona di grande rilevanza storica e culturale, oggi appesantita dalla vocazione turistica e commerciale e una simile percezione di oppressione penetra anche nel microcosmo dello spazio espositivo attraverso le opere di Pernice, generanti un profondo senso di umana solitudine. meinField, letteralmente Il mio campo, si configura, così, come un luogo simbolico ma familiare, in cui un’atmosfera carica di pericoli evoca l’immagine di un momento di preparazione e organizzazione di una struttura difensiva. La minaccia, la tensione e la paura fungono da motivazioni per l’installazione di sistemi di difesa che assumono le forme di mobili, oggetti d’arredo urbano e strani dispositivi. Tra cui otto strutture/contenitori dalla forma cilindrica che celano un falso potenziale arsenale, dove l’aspetto di ogni cosa ci riconduce agli albori dell’umanità, sempre in lotta contro qualcuno e per qualcosa.

Manfred Pernice, Benita, 2024. Wood, varnish,spray paint, metal. 115 x 50 cm ⌀. Photo Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Naples
Manfred Pernice, Benita, 2024. Wood, varnish,spray paint, metal. 115 x 50 cm ⌀. Photo Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Naples

Attraverso il suo lavoro, Manfred Pernice invita a esplorare i recessi nascosti della città e a interrogarsi sulle sue trasformazioni, provando a riconoscere la bellezza nella sua complessità. Le sue opere testimoniano non solo il passaggio del tempo e l’impatto dell’urbanizzazione ma anche la resilienza e la creatività umana, di fronte alle difficili sfide del mondo contemporaneo.

Manfred Pernice, Giovanni, 2024. Wood, varnish,iron. 75 x 140 x 53 cm. Photo Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Naples
Manfred Pernice, Otto, 2024. Wood, varnish,iron, paper. 62 x 92 x 65 cm. Photo Amedeo Benestante. C.sy Galleria Fonti, Naples

La mostra di Manfred Pernice sarĂ  visitabile alla Galleria Fonti di Napoli fino al 22 marzo 2024.

Articoli recenti

  • Mostre

La memoria distopica di Felix Shumba alla Galleria Fonti di Napoli

Memorie personali e storia collettiva si intrecciano in un drammatico racconto visivo: alla Galleria Fonti di Napoli, la prima mostra…

27 Dicembre 2024 9:23
  • Mercato

Dentro l’asta. La Madonna delle Ciliegie di Quentin Metsys

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra vecchi maestri e artisti emergenti in giro per…

27 Dicembre 2024 9:00
  • Mostre

Oscar Giaconia protagonista al MAC di Lissone con MOCKUPAINT

Curata da Stefano Raimondi, MOCKUPAINT di Oscar Giaconia al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone rimarrĂ  aperta fino al 26 gennaio…

27 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

Perturbante e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimitĂ  e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00