Gli artisti e studenti RUFA del terzo anno di Pittura e di Scultura e Installazione del dipartimento di Arti visive hanno realizzato, in occasione dell’edizione 2021 della ROME ART WEEK, dei lavori sul tema “Verità e silenzio”, sviluppati a partire da una frase de “La peste” di Albert Camus: «Al principio dei flagelli e quando sono terminati, si fa sempre un po’ di retorica. Nel primo caso l’abitudine non è ancora perduta, e nel secondo è ormai tornata. Soltanto nel momento della sventura ci si abitua alla verità, ossia al silenzio». Curata dai docenti Fabrizio Pizzuto ed Emiliano Coletta le opere saranno accolte al RUFA Space dal 25 al 29 ottobre 2021.
Alla collettiva hanno partecipato: Antifigure, Matteo Baccino o Buccilli, Banu Batur, Giulia Bergantino, Emma Brunelli, Viktoria Cardarelli, Luca di Gregorio, Eleonora Favale, Alice Papi, Gianluca Ricco, Giulia Rosini, Alice Santarelli, Annalisa Wezhofer. In mostra, 13 opere sviluppate in verticale che, come pubblico silenzioso, guardano l’osservatore dalle pareti. Gli artisti hanno lavorato sui toni tenui della composizione e sulla verticalità, indagando la struttura visiva del silenzio. Come un pubblico attonito che guarda e che circonda i fruitori, video, sculture e pitture si dispongono lungo le pareti e nel perimetro.
In tale contesto si alternano ferite, bruciature, spazi della natura e spazi della meccanica, interne gioie e alterni dolori. Ci sono fragili costruzioni che potrebbero sbriciolarsi davanti agli occhi (e forse lo faranno), tenui come le certezze che non ci sono più (e che non sono forse più necessarie. Un lavoro collettivo che risuona e medita in maniera nuova sui tempi difficili trascorsi e su quelli appena passati.
La mostra è visitabile dalle 10 alle 20, in via degli Ausoni 7, Roma. Il 29 ottobre alle 17.30 si terrà il finissage. Per prenotare la visita, potete cliccare qui.
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