Categorie: Mostre

Vladislav Markov, ready made alterati, in mostra alla Address Gallery di Brescia

di - 30 Dicembre 2024

La banana e lo scotch, Maurizio Cattelan, il rimando duchampiano, una nuova era  di ready made. Questi sono gli hot topic del mondo dell’arte in questo periodo, dopo la clamorosa vendita dell’opera Comedian da Sotheby’s per 6.2 milioni di dollari. Chi l’avrebbe mai detto che, più di 100 anni dopo la famosa Fountain di Marcel  Duchamp, saremmo stati ancora qui, a parlarne in maniera così attuale?

Tuttavia, l’attualità di quell’opera sta nel fatto che rappresenta una pietra miliare della storia dell’arte, un atto che ha influenzato gli artisti e l’arte stessa fino ai giorni nostri. Maurizio Cattelan ne rappresenta un esempio, una reinterpretazione personale. Un altro artista che, prendendo come punto di partenza Duchamp e sviluppando poi  un percorso del tutto intimo e personale, ha deciso di utilizzare la concezione di ready made presentandone poi una sua versione alterata, a tratti oscura e criptica, è l’artista Vladislav Markov (1993), russo di nascita ma residente a New York, in esposizione a Brescia presso The Address gallery con la personale blood thinner, low-dose aspirin, best painkillers for kids.

Vladislav Markov, blood thinner, low-dose aspirin, best painkillers for kids, veduta della mostra, The Address gallery, Brescia, 2024
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Vladislav Markov lavora con installazioni, sculture e dipinti immersivi, rendendo gli oggetti in uno stato ontologico insolito per confondere la percezione dello spettatore. I gesti procedurali di Markov e il lavoro risultante rappresentano una versione alterata di un ready made: invece dello spostamento di un oggetto riconoscibile al di fuori della possibilità di utilizzo, Markov altera il ready made attraverso il suo processo e la sua pratica, consistenti in spostamenti dialettici dallo stato digitale a quello fisico e viceversa. Le opere di Markov riflettono questo complesso processo di dissociazione, oscurando soggetti quotidiani attraverso una ri-creazione digitale ottenuta da scansioni fotogrammetriche a bassa risoluzione. Questo approccio trasporta lo spettatore in uno spazio mentale liminale, dove la distanza tra percezione e riconoscimento diventa incolmabile.

Vladislav Markov, blood thinner, low-dose aspirin, best painkillers for kids, veduta della mostra, The Address gallery, Brescia, 2024
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La mostra si sviluppa nella sede di The Address, un ex edificio bancario, caratterizzato da uno stile architettonico razionalista, che viene brutalmente trasformato dall’artista in un percorso a ostacoli: il pavimento viene sostituito da una moquette grigia da parete a parete, del tipo che si trova negli uffici, e le stanze vengono riempite da sedie d’ufficio, facendo sì che la loro oggettività discreta diventi ora una caratteristica topografica prominente che ostacola sia il movimento sia lo sguardo ma che, allo stesso tempo, rappresenta un invito.

Le opere, presentate nelle varie stanze, sono le vittime della tipica manipolazione di oggetti e immagini da parte di Markov realizzata attraverso scansioni e stampe 3D. Considerati nel loro insieme, i dipinti e le sculture potrebbero essere fratelli sottoposti a un processo tortuoso di trasformazione, rimbalzati tra stati fisici e digitali, oggetti intrisi di storia ma elaborati fino al punto di non ritorno, raggiungendo quel momento in cui diventano illusi e diluiti.

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Allo stesso tempo, il ritmo che accompagna il nostro tentativo di passeggiata lungo tutta l’esposizione è pronunciato da una voce, distorta e allungata ma comunque persistente, la cui enunciazione è l’equivalente uditivo dei dipinti di Markov.

Questo percorso si chiude con una porta con sbarre di ferro che rimuove ogni speranza di penetrare nell’ultima stanza, una luce posteriore bianca, accecante, accentua le curve e gli angoli di un’unica sagoma nera, una sorta di pezzo di auto, il contorno si affila con il tempo e con esso il dolore dell’arto fantasma, fin troppo reale.

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La mostra di Vladislav Markov sarà visitabile alla The Address gallery di Brescia fino al 26 gennaio 2025.

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