17 dicembre 2023

Angelo Crespi: chi è il manager umanistico, nuovo direttore della Pinacoteca di Brera

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La Pinacoteca di Brera, la massima istituzione museale milanese, ha un nuovo direttore: ecco chi è Angelo Crespi, docente e manager culturale di lungo corso

angelo crespi
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Lo ha scelto venerdì scorso il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano (qui tutte le nomine). Sostituirà James Bradburne. Angelo Crespi, classe 1968, nato a Busto Arsizio, è un docente universitario, uomo delle istituzioni e manager culturale di lungo corso. Sempre attento alle correttezza delle procedure, complice la sua formazione in giurisprudenza conseguita all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, le sue “skills” sono inclusività e capacità di mediazione, è un pontista della cultura ma con la “schiena sempre dritta” e un talento gestionale dimostrato dal Maga, il museo di arte moderna e contemporanea di Gallarate che ha fondato e che presiede, al consiglio dell’ADI Design Museum di Milano e, risalendo più indietro, fino alla sua presidenza di Palazzo Te a Mantova o come membro di cda in varie istituzioni culturali milanesi: il Piccolo Teatro e la Triennale.

Chi è Angelo Crespi

“Manager umanista” appassionato di giornalismo (ha collaborato con il Foglio, il Giornale e il Corriere della Sera), poesia e teatro, ha scritto numerosi saggi d’arte e alcune commedie teatrali, curato decine di mostre con i relativi cataloghi, collaborando con fondazioni e musei italiani e stranieri. Attualmente è consulente scientifico del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, direttore artistico della Fondazione Sangregorio Giancarlo, nonché membro esterno del comitato scientifico di Fondazione MUVE Musei Civici di Venezia insieme a Christine Macel (direttrice del Museo delle Arti Decorative di Parigi) e Marco Leona (direttore del Dipartimento di Ricerca Scientifica del MET di New York).

Grande Brera

Sarà Crespi ad aprire finalmente, da buon problem solving maker pragmatico, Palazzo Citterio, il tassello fondamentale del progetto Grande Brera che ospiterà le collezioni del Novecento. Data di apertura prevista, dopo 51 anni di chiusura, sarà il 7 dicembre 2024. Ma c’è da aspettarsi tante altre novità per Brera con questa nuova gestione.

L’ultima sfida prima di Brera: Valore Italia e la Scuola di Restauro di Botticino

D’altronde Crespi è un intellettuale dai ritmi di lavoro decisamente sostenuti e una cultura eclettica che ha cavalcato tante sfide, fino all’ultimo progetto in ordine di tempo, VALORE ITALIA-Centro Internazionale di Formazione e Ricerca per il restauro e la valorizzazione del Patrimonio culturale. Nel 2019 è stato il Fondatore di Valore Italia di cui ha ricoperto il ruolo di direttore scientifico e, dal 2022, di Presidente affiancato dal manager dell’alta formazione Salvatore Amura. Artefice con questa operazione della rinascita della Scuola di Restauro di Botticino, dall’apertura delle nuove sedi a Milano, in MIND (Milano Innovation District) e in via Cosenz 54 nel Bovisa Design District, fino al protocollo di intesa con il Ministero della Cultura per sviluppare un progetto in partnership con Hangar Bicocca sul tema dell’arte contemporanea.

Inoltre, Crespi ha provveduto a formalizzare accordi strategici con Fondazione Triulza per tutte le attività collegate alle realtà del Terzo settore e per avviare specifici progetti di sviluppo congiunto; Hangar Bicocca – Fondazione Pirelli e Open Care sul tema dell’arte contemporanea; Fondazione Cologni dei mestieri d’arte sul tema dell’artigianato; Fondazione Links sul tema dell’innovazione in materia di restauro; Centro di Restauro La Venaria Reale, sul tema del restauro programmato; Italia Circolare, sul tema dell’economia circolare; Triennale Milano, sul tema del restauro, la conservazione e la valorizzazione del grande patrimonio che esiste in Lombardia nell’ambito del Design.

Ha poi siglato importanti partnership didattiche con Intesa Sanpaolo-Gallerie d’Italia; Fondazione Ratti; Curia Milano-S. Ambrogio; Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano; Museo MAGA; Università Statale di Milano; Università degli Studi di Milano Bicocca; Università degli Studi di Bergamo; Scavi archeologici di Pompei.

Tra i progetti internazionali realizzati in Valore Italia si registra anche  la collaborazione avviata con Maison de l’Italie/Cité Internationale Universitaire de Paris, una residenza studentesca tra le più importanti e rappresentative. C’è poi stato Quirinale Contemporaneo a Villa Firenze, Washington DC (USA), dove la Scuola di Restauro di Botticino ha dato avvio a un cantiere didattico. Villa Firenze Contemporanea rappresenta uno spin off di Quirinale Contemporaneo, un progetto volto ad aggiornare l’immagine delle sedi istituzionali del nostro Paese tramite l’inserimento di rilevanti espressioni del genio e dell’estro degli artisti italiani, dalla nascita della Repubblica ai nostri giorni.

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