Grandi numeri per il Complesso monumentale della Pilotta di Parma che, nel primo quadrimestre del 2023, dal primo gennaio al 30 aprile, è stato visitato da 67.635 persone. Quasi raddoppiate le presenze rispetto allo scorso anno, con un’affluenza di 35.901 persone per lo stesso periodo.
Cosa è successo nel frattempo, a giustificare un tale incremento? Al museo che, dal 2016, rientra tra gli Istituti dotati di autonomia speciale, è stato portato avanti il progetto di riqualificazione e riallestimento del percorso espositivo che, ideato dal direttore Simone Verde, ha interessato la struttura architettonica, risalente alla fine del ‘500 e inserita nel centro storico parmense, e le preziose collezioni, suddivise tra varie istituzioni museali situate all’interno del Complesso, come il Museo Bodoniano, il Museo Archeologico e la Galleria Nazionale. I lavori saranno completati nei prossimi mesi con la riapertura di tutti gli spazi. L’ultimo tassello sarà il rinnovamento dell’Ala Nord alta, che si presenterà con sette nuove sale dedicate agli esponenti più significativi dell’arte emiliana tra il Cinquecento e il primo Seicento.
«Questo risultato – ha affermato Simone Verde – è il frutto di un grande lavoro di équipe che ha impegnato tutta la squadra della Pilotta in un’attività indefessa durata sei anni e che ha avuto sin dall’inizio come obiettivo finale l’inaugurazione di quella che abbiamo chiamato la Nuova Pilotta. Ovvero un ripensamento generale dell’unico museo enciclopedico pubblico italiano perché serva da strumento di analisi intellettuale e di ricerca scientifica utile alla società contemporanea», ha continuato il Direttore, preannunciando la conclusione dei lavori, che porteranno, nell’estate, alla riapertura del Museo Archeologico completamente ripensato e riqualificato, quindi all’inaugurazione di un Complesso totalmente nuovo con superfici espositive accessibili di circa 40mila metri quadrati.
«L’alto numero di visitatori ha portato anche a un naturale incremento di introiti. Importanti risorse che saranno immediatamente impiegate per finanziare ulteriori restauri nel solco di una gestione manageriale il più possibile virtuosa per cui la valorizzazione sostiene la tutela grazie a maggiori fondi ottenuti in linea con le imprescindibili indicazioni programmatiche stabilite dal Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano».
A dimostrazione di quanto gli investimenti strutturali diano i loro frutti, infatti, anche gli introiti provenienti dalla vendita dei biglietti, arrivati a 319.069 euro, hanno confermato un importante incremento, se paragonati a quanto raccolto nei primi mesi del 2022 (187.792 euro). «Lo straordinario successo di visitatori del Complesso Monumentale della Pilotta è la conferma, ancora una volta, del valore del nostro patrimonio e delle sue immense possibilità in termini di sviluppo», ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. «I dati ultra confortanti, come quelli della Pilotta, ci spingono ad aumentare l’impegno perché ogni investimento in cultura accresce non solo la consapevolezza di un popolo ma può essere anche un elemento di ricchezza economica».
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