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A Londra, in uno dei momenti più fervidi per il mercato dell’arte, la Frieze Week, la Tate sceglie quattro opere tra quelle esposte a Frieze 2019, includendole nella propria collezione.
![](https://www.exibart.com/repository/media/2019/10/IMG_8086.jpg)
Il museo acquisisce per la prima volta da Frieze Masters, dove sceglie sceglie una proposta di Richard Saltoun Gallery, Orpheus (1972), di Jagoda Buić, pioniera dell’arte tessile. Non è la prima volta che il suo lavoro è scelto da un’istituzione, mentre è la prima volta che è un’istituzione del Regno Unito a farlo. Richard Saltoun afferma: «Jagoda ancora lavora all’età di 89 anni, nel suo studio nel Sud della Francia, e si compiacerà nel ricevere una tale notizia». Maria Balshaw, direttrice Tate, commenta così la prima scelta tra le opere del Frieze Masters: «La fiera è cambiata e si è evoluta, ora la sezione Spotlight al Frieze Masters espone artisti che il nostro panel considererebbe contemporanei».
![Una delle opere acquistate dalla Tate a Frieze 2019](https://www.exibart.com/repository/media/2019/10/Marc-Camille-Chiamowicz-22Folding-screen22-Five-Part-1979-873x1024.jpg)