Categorie: Musei

Lavori in corso: il Centre Pompidou chiuderà per quattro anni

di - 26 Gennaio 2021

Se non ci fosse una pandemia in giro, si potrebbe anche farci un salto per un’ultima visita, visto che il Centre Pompidou di Parigi, uno dei principali musei d’arte contemporanea al mondo, rimarrà chiuso per quasi quattro anni, a partire dalla metà de 2023. Non c’entra il Covid-19, per fortuna, visto che questo lungo periodo servirà per portare a termine gli importanti lavori di restauro, ormai inevitabili, per “rinvigorire” l’iconico edificio progettato nel 1977 da Renzo Piano e Richard Rogers. Ad annunciare la decisione, presa di concerto con il ministro della cultura francese, Roselyne Bachelot, è stato Serge Lasvignes, presidente del museo in Rue Beaubourg: «Non abbiamo scelta, l’edificio sta soffrendo». La riapertura è prevista per il 2027.

Situato nel IV arrondissement di Parigi, il Pompidou ospita una vasta biblioteca pubblica e il centro IRCAM per la ricerca musicale oltre al Musée National d’Art Moderne, il più grande museo di arte moderna e contemporanea d’Europa. Il suo edificio, immediatamente riconoscibile, è diventato una vera icona dell’architettura contemporanea anche per la sua particolare struttura “inside-out”, con gli impianti meccanici, le tubazioni idrauliche e i cablaggi elettrici visibili all’esterno.

Il progetto di restauro, che costerà circa 200 milioni di euro, è in cantiere già dal 2016, quando una commissione ministeriale riunita appositamente per documentare lo stato di conservazione dell’edificio ha avvisato di un drastico peggioramento delle condizioni. Solo che nessuno aveva mai osato dare la brutta notizia ma, alla fine, i nodi sono venuti al pettine. Gli interventi saranno fondamentali anche per la sicurezza delle persone: diversi pannelli di amianto, un silicato altamente tossico ma anche molto usato nell’edilizia fino a pochi decenni fa, dovranno essere rimossi dalla facciata e dalle finestre. Saranno poi modernizzati gli impianti di condizionamento e ventilazione, mentre gli ascensori e le scale mobili esterne necessitano di una revisione. All’ordine del giorno figura anche la messa a punto di migliori condizioni di accesso per i visitatori con disabilità.

«Alla sua inaugurazione, l’edificio del Centre Pompidou era un simbolo del futuro e qualcosa che ha portato gioia», ha aggiunto Lasvignes. «Il suo invecchiamento è allo stesso tempo contraddittorio e rattristante per l’immagine del Centro». Ma una chiusura così prolungata renderà necessaria la ricerca di spazi satellite, per continuare la programmazione artistica del Pompidou, che certamente non potrà fermarsi completamente, contando anche quante persone vi sono impiegate o, comunque, vi gravitano per vari motivi. Per il momento, il Museo sta cercando uno spazio temporaneo per servire gli 1,4 milioni di studenti e ricercatori che, ogni anno, utilizzano la sua biblioteca. I francesi potranno però consolarsi con l’apertura – speriamo imminente – della Bourse de Commerce, la nuova, ambiziosa sede espositiva parigina della Pinault Collection.

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22