Miren Arzalluz è stata nominata nuova Direttrice Generale del Museo Guggenheim Bilbao. La storica dell’arte e curatrice, nata proprio nella capitale basca nel 1978, è stata scelta dopo un processo di selezione internazionale. La sua nomina è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione ed è intesa a consolidare la missione del museo come motore di trasformazione culturale e sociale.
Con un background accademico di alto profilo – un dottorato presso l’Università di Deusto, un Master al Courtauld Institute of Art di Londra e uno alla London School of Economics – Arzalluz ha dimostrato una visione che intreccia valori locali e globali, in perfetta sintonia con l’identità del Guggenheim. La sua selezione è stata il culmine di un processo gestito dalla società berlinese Antonia Josten, specializzata nel reclutamento nel settore culturale e che ha portato a oltre 1.100 visualizzazioni della candidature e 79 profili analizzati, tra cui il 32% provenienti da contesti internazionali.
Miren Arzalluz, una carriera internazionale
Alla guida del Palais Galliera – il Museo della Moda di Parigi – dal 2018, Arzalluz ha realizzato un ambizioso piano di rinnovamento ed espansione, introducendo un approccio interdisciplinare che ha riscosso ampio consenso. Il suo lavoro ha spaziato dalla curatela innovativa al rafforzamento delle relazioni tra istituzioni culturali globali, elementi chiave che porterà con sé nella sua nuova posizione.
L’esperienza internazionale di Arzalluz è vasta e poliedrica. Oltre alla direzione del Palais Galliera, ha ricoperto ruoli di spicco come Direttrice delle Etxepare Euskal Instituta, dedicata alla promozione della cultura basca nel mondo, e come Curatrice Capo del Museo Balenciaga, dove ha valorizzato l’eredità del celebre couturier basco. È anche membro del Comitato Consultivo Artistico del Museo di Belle Arti di Bilbao e ha collaborato con musei e istituzioni internazionali, organizzando mostre che hanno unito ricerca accademica e narrazioni innovative.
Il riconoscimento del suo talento non si ferma qui: nel 2024 riceverà la prestigiosa onorificenza di Chevalière de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura francese e farà parte della giuria per gli US National Design Awards 2025 del Cooper Hewitt Smithsonian Design Museum di New York.
L’eredità dell’effetto Bilbao
L’impegno di Miren Arzalluz per il Guggenheim Bilbao assume un significato particolare se inserito nel contesto della storia del museo. Inaugurato nel 1997 e progettato da Frank Gehry, il Guggenheim ha segnato un punto di svolta per la città basca. La sua struttura scultorea in titanio, simbolo di rinascita economica e culturale, è diventata emblema del cosiddetto “effetto Bilbao”, un fenomeno studiato in tutto il mondo per l’impatto rigenerativo che un progetto culturale può avere su un territorio.
Miren Arzalluz prenderà la redini del Guggenheim da Juan Ignacio Vidarte, che ha diretto il museo sin dalla sua fondazione. Vidarte, figura chiave nell’implementazione della visione del Guggenheim, ha deciso di lasciare la direzione per favorire un ricambio generazionale. Durante un mese di transizione, Arzalluz collaborerà con lui sia a Bilbao sia presso la sede del Guggenheim a New York, prima di assumere ufficialmente il ruolo di Direttrice Generale, a partire dall’1 aprile 2025.
